BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] 267-73; La statua porfiretica della Curia,in Notizie degli scavi di antichità,s. 8, 1 (1947), pp. 85-100; Il culto della Mater Deum Magna Idaea e di Venere Genitrice sul Palatino,in Mem. d. Pont. Accad. di archeol.,S. 3-, VI, 2 (1947), pp. 229-239; L ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di S. Stefano, in Atti Accademia, 1936; G. Frasson, M. Mater Domini, comunicazione al R. Ist. veneto, 1937. V., inoltre venezia.
veda, fra l'altro, il seguente proverbio di Grado: No bisogna magna duto quel che se à; no bisogna favelà duto quel che ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] crateri con protomi di grifoni o di leoni. Uno degli specialisti in materia (U. Jantzen) è dell'opinione che tutte le protomi con e scultore dell'epoca di Pompeo, era nato nella Magna Grecia. Le sue opere non erano soltanto semplici riproduzioni ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Ercole recumbente, di età severiana. Nelle Terme a Mare, a Leptis Magna, si hanno resti di m. parietali con scene nilotiche, ricoperti (v.), e che pare duplice nel m. della Ecclesia Mater in cui, oltre all'affiancamento delle vedute laterali a quella ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] del V sec. a. C. vennero però in uso, specialmente nella Magna Grecia, sime e rivestimenti decorati con meandri e con palmette e fiori per la famosa serie di antefisse arcaiche del tempio della Mater Matuta a Satricum (Museo di Villa Giulia, Roma), ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] (Liv., xxxiii, 27) davanti ai templi di Fortuna e Mater Matuta, probabilm. da identificare con i due templi scoperti negli ; K. v, 29, f. - Lambiridi: 146. K. v, 30. - Leptis Magna: 147. Tiberio, 35-36; K. v, 31, a; P. Romanelli, in Africa Italiana ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] , a più immediato contatto con le colonie della Magna Grecia. Appare a tal proposito significativo che a pp. i ss.
C) Armi: L. Pernier, Le armi di Vetulonia, in St. e Mater. Milani, III, 1905, pp. 230 ss.; Fr. Hölste, in Prähist. Zeitschr., XXVI, ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] e databile intorno al 470 a. C.
In Sicilia e in Magna Grecia gli a. centrali furono pure formati, nei tempi più antichi . Dal tempio della Dea Marica a Minturno, da quello della Mater Matuta a Satrico e da un altro a Velletri provengono avanzi di ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] busti o teste, maschere) è assai diffusa anche in Magna Grecia; notevoli quelle di Reggio Calabria (V-IV Nemi e Satricum); U. Rellini, in Bull. Paletn., XLIII, 1923, p. 191 ss. (Matera); L. M. Ugolini, in Mon. Ant. Lincei, XXIX, 1923, c. 493 ss. (La ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] non più esistente) del dormitorio dell'Accademia musicale nella Domus Magna di via Arena (1663).
Tra 1662 e 1664 il G Nel 1670 realizzò, per la chiesa domenicana di S. Maria Mater Domini a Bergamo, una decorazione mista, architettonica e figurativa; ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...