ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
*
È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] De Launay, il tenore medio in oro della crosta terrestre dovrebbe essere compreso fra 0,0000025 e 0,00000025% latente di fusione è 16,3.
L'oro è diamagnetico, e il suo magnetismo specifico è circa 3,5% di quello del ferro. Nella scala di Berzelius ...
Leggi Tutto
METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] solfuri, ossidi, carbonati, solfati e silicati.
Sulla crosta terrestre, il metallo più diffuso è l'alluminio, che costituisce una corrente di calore in una lamina posta in un campo magnetico deve dare origine a un campo elettrico e a una differenza ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] rilievi del corpo da una posizione opportuna, che può essere un'orbita terrestre, oppure no. Nel primo caso è frequente la presenza umana. La quella di fuga. Ma sono soprattutto le proprietà magnetiche del Sole quelle che interessano e che saranno ...
Leggi Tutto
. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] stato, anche facendo astrazione dalla presenza dei corpi su cui il campo possa produrre effetti. Lo studio del campo magneticoterrestre, che si faceva per mezzo della bussola come istrumento esploratore, ma che si era abituati a concepire come ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] animali (1768) e che trattano della rigenerazione del lombrico terrestre, del "lombrico d'acqua dolce a batello", della coda fenomeni di rigenerazione polare con le manifestazioni del magnetismo, si è voluta considerare questa facoltà rigenerativa ...
Leggi Tutto
POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] libera tende a orientarsi in modo particolare nel campo terrestre, e quindi entro di essa si possono rintracciare dall'uno e dall'altro dei due vettori, l'elettrico e il magnetico.
Se in O, punto generico di un raggio luminoso propagantesi nel vuoto ...
Leggi Tutto
. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] evidenziare le maree atmosferiche alle alte quote (v. magnetismo in questa App.).
L'interazione della radiazione solare Sole; nel caso della Terra fino a 11 Rt (dove Rt è il raggio terrestre), con escursioni fra meno di 5 Rt e più di 13 Rt; poi viene ...
Leggi Tutto
. È un apparecchio, azionato dalla corrente elettrica, capace di produrre campi magnetici anche assai intensi. Esso è costituito da una sbarra di ferro dolce o di ferro al cobalto detta nucleo, su cui [...] Nell'elettromagnete di Parigi si ottengono campi dell'ordine di 70.000 gauss, cioè oltre 200.000 volte più intensi del campo magneticoterrestre in intraferri di 0,2 cm. con espansioni polari del diametro finale di 0,3 cm., e con 500.000 ampère-spire ...
Leggi Tutto
FULMINE (dal lat. fulmen; fr. foudre; sp. rayo; ted. Blitz; ingl. lightning)
Giovanni Battista RIZZO
È una violenta scarica elettrica fra una nube e la superficie terrestre. Esso colpisce di preferenza [...] sono i più frequenti, persistono più o meno a lungo i fenomeni nervosi e mentali.
La direzione del magnetismo residuo nei corpi magnetici che si trovano nel campo generato dalla corrente permette di determinare il senso della scarica, e si è trovato ...
Leggi Tutto
Fisico e astronomo francese nato il 27 febbraio 1786 ad Estagel, piccolo villaggio dei Pirenei presso Perpignano; morto nel 1853. Ebbe vita avventurosa non difforme dal carattere: fin da fanciullo egli [...] incaricato, insieme con Biot, di compiere la misura del meridiano terrestre interrotta nel 1804 per la morte di Delambre.
Le operazioni di fotometria, di meteorologia, di acustica, di magnetismo, ecc. Particolare rinomanza acquistò con le sue ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...