Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] scoperto dalla sonda Voyager 2. Sulla superficie del pianeta esso ha un'intensità all'incirca doppia di quella del campo magnetico sulla superficie terrestre; si tratta, come per la Terra, di un campo dipolare, ma l'asse del dipolo è inclinato di ²50 ...
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magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] vulcaniche contenenti forti percentuali di minerali ferrimagnetici (principalmente magnetite) che avevano acquistato quella proprietà attrattiva per azione del campo magneticoterrestre durante la fase del loro raffreddamento e consolidamento dal ...
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misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri [...] v. misurazioni di posizioni, distanze e angoli. ◆ [GFS] M. geomagnetiche: riguardano la determinazione degli elementi scalari del campo magneticoterrestre e la registrazione del loro andamento nel tempo: v. misurazioni geomagnetiche. ◆ [MTR] [EMG] M ...
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Fisico e matematico (Ferrara 1586 - Genova 1650), gesuita; interessato a problemi di magnetismo e di elettricità, condusse un proficuo confronto con l'opera di Gilbert, del quale apprezzava le eccezionali [...] , ripeterà le esperienze del De Magnete), pur criticandone talune ipotesi di fondo: l'animismo, la concezione del globo terrestre inteso quale grande calamita e le conseguenti deduzioni relative al moto della Terra. Sostenne un'aspra polemica con ...
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Erudito gesuita (Geisa, Fulda, 1602 - Roma 1680). Eminente rappresentante dell'enciclopedismo seicentesco, i suoi eclettici interessi spaziarono dal campo degli studi linguistici alla geologia, dalla [...] e compose la sua prima opera, Ars magnesia (1631), sul magnetismo; trasferitosi a Roma (1633), venne chiamato (1638) a insegnare fondamentali del globo e delle trasformazioni della crosta terrestre) alla matematica (Musurgia universalis, 1660; Organum ...
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Si dice di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o di rivoluzione, e di grandezze attinenti a fenomeni di tale genere. Sono effetti g. l’effetto Einstein-De Haas (➔ Haas, Wander [...] rapporto g. il rapporto tra il momento della quantità di moto e il momento magnetico (➔ magnetismo). Bussola g. Tipo di telebussola costituita da un girodirezionale controllato da un dispositivo sensibile al campo magneticoterrestre (➔ bussola). ...
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Fisico francese (Quarouble, Nord, 1837 - Poissy 1908). Prof. di fisica al Collège de France dal 1872 e, dal 1878, anche direttore dell'Office météorologique central. Membro dal 1884 dell'Académie française [...] fu poi segretario perpetuo; socio straniero dei Lincei (1899). Compì notevoli ricerche su dibattute questioni di magnetismo, di quello terrestre in particolare, sulla determinazione dell'ohm e su questioni di elettricità atmosferica. Il suo nome è ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] 1 mil = 1/1000 di pollice; 1 fathom = 2 yard; i catena = 66 yard; 1 miglio terrestre (statute mile) = 1760 yard; 1 miglio marino = 2026 2/3 yard; 1 lega nautica = 3 , Sistemi di; v. anche elettricità; magnetismo; misura); tutto questo complesso era di ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] col segno opposto a quello usato in elettrofisica e in meccanica terrestre, e col valore nullo all'infinito è dato da U = la quale è regione ciclica e dà origine al potenziale magnetico multiforme (potenziale che s'incrementa di una quantità fissa ...
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PROSPEZIONE MINERARIA (XXVIII, p. 360; App. II, 11, p. 618)
Carmelo Fortunato AQUILINA
Marcello BERNABINI
MINERARIA Si dà conto qui di seguito dei principali progressi conseguiti in questi ultimi [...] bruscamente la corrente nell'avvolgimento, gli assi dei nuclei assumouo un moto di precessione intorno al campo magneticoterrestre, durante il quale i nuclei stessi inducono nell'avvolgimento una tensione alternata la cui frequenza risulta funzione ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...