Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] anche per le leggi dell'ottica, dell'elettricità e del magnetismo e così via. Nel campo della matematica si registrano alcuni casi stesso punto possa essere raggiunto attraversando la superficie terrestre nella direzione opposta, una congettura che a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di onde sismiche; una nuova relazione tra la magnitudo e l'energia dei terremoti; le particolarità del campo magneticoterrestre nei tempi geologici.
Introdotta la scala Richter. Il sismologo statunitense Charles Richter, del California Institute of ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ossia per il loro ispessimento a causa dell'adesione di materiale dal mantello sottostante.
Un ampio spostamento dell'asse magneticoterrestre. Gli oceanologi statunitensi William W. Sager, della University of Hawaii a Honolulu, e Antony A.P. Koppers ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] si riaffacciò con Copernico l’antica ipotesi del moto terrestre. Il cauto distacco dell’astronomo polacco da Aristotele e fondavano la chimica come scienza rigorosa; gli studi sul magnetismo, sull’elettricità, sulla luce, sul calore lasciavano ...
Leggi Tutto
magnete
magnète [Der. del gr. Mág✄nes (líthos) "pietra di Magnesia (al Silipo)", lat. magnes -etis] [STF] [EMG] Denomin. data inizialmente a rocce naturalmente capaci di attirare oggetti di ferro, le [...] vulcaniche contenenti forti percentuali di minerali ferrimagnetici (principalmente magnetite) che avevano acquistato quella proprietà attrattiva per azione del campo magneticoterrestre durante la fase del loro raffreddamento e consolidamento dal ...
Leggi Tutto
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri [...] v. misurazioni di posizioni, distanze e angoli. ◆ [GFS] M. geomagnetiche: riguardano la determinazione degli elementi scalari del campo magneticoterrestre e la registrazione del loro andamento nel tempo: v. misurazioni geomagnetiche. ◆ [MTR] [EMG] M ...
Leggi Tutto
Erudito gesuita (Geisa, Fulda, 1602 - Roma 1680). Eminente rappresentante dell'enciclopedismo seicentesco, i suoi eclettici interessi spaziarono dal campo degli studi linguistici alla geologia, dalla [...] e compose la sua prima opera, Ars magnesia (1631), sul magnetismo; trasferitosi a Roma (1633), venne chiamato (1638) a insegnare fondamentali del globo e delle trasformazioni della crosta terrestre) alla matematica (Musurgia universalis, 1660; Organum ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] " dal fisico svedese Hannes Alfvén, che in tale studio riassume i suoi lavori sui gas ionizzati, riguardanti il campo magneticoterrestre, la fusione nucleare e i fenomeni di fisica spaziale.
La teoria della superconduzione di Ginzburg e Landau. Si ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] 1680), un gesuita ben più noto per i suoi volumi sul magnetismo e sull'ottica, sull'acustica e sull'astronomia, sulla linguistica, visibili del Sole e della Luna e il moto terrestre. Per quasi un decennio, le conferenze di Renaudot rappresentarono ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] fondò, con lo studio della calamita, una scienza del magnetismo, e in particolare del campo magneticoterrestre, completamente nuova). Le numerose innovazioni tecniche, poi, come la bussola magnetica, l'orologio meccanico a pesi, la polvere da sparo ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...