L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] , egli si basò soprattutto sull'analogia tra il flusso di un fluido, da un lato, e le proprietà dei campi elettrici, magnetici e di corrente, dall'altro lato. Nel caso dell'elettricità, la struttura elaborata era del tutto simile a quella ideata da ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] Mesmer, il quale, fin dalla seconda metà del secolo, aveva offerto ai suoi pazienti una cura basata sul magnetismo, volta a ottenere la guarigione convogliando i fluidi cosmici verso il corpo malato. La debole posizione della medicina universitaria ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] "è l'unico che oggigiorno faccia della matematica pura" scrive Abel. "Poisson, Fourier, Ampère etc. non si occupano che di magnetismo e altre faccende di fisica. Laplace non scrive quasi più. L'ultima cosa che ha fatto è stato un supplemento alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] della dorsale oceanica. Vine e Matthews sostennero che questo è quello che effettivamente accade, ossia che la polarità del campo magnetico terrestre si inverte di tanto in tanto e che per questo motivo la striscia di fondale oceanico successiva all ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] cui si manifestava la potenza di Dio. Faraday elencava otto tipi di forze: il calore, la luce, l'elettricità, il magnetismo, la gravitazione, la coesione, l'affinità chimica e l'inerzia. In contrasto con i fautori del meccanicismo, egli considerava ...
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Spintronica
Franco Ciccacci
L’elettronica di spin o, con neologismo ormai comunemente accettato, spintronica è un campo in rapida crescita in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati, che combina elementi [...] escluso per la natura trasversale delle onde elettromagnetiche. Quando un fotone con spin +1 viene inviato su un materiale non magnetico, contenente lo stesso numero di elettroni con spin-su e spin-giù, esso viene assorbito da un elettrone con spin ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] : Uva malata);alla Promotrice (Firenze), nel 1855, altri quattro, tutti di genere (Una confidenza,La disdetta di casa,Il magnetismo,La miseria);nessun paesaggio. Ma molti ne dipinse dopo il 1855, con gli amici del caffè Michelangelo, all'aria aperta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mago, scienziato, inventore e letterato, Giovambattista Della Porta è una figura di primo [...] .
Magia naturale e segreti
La Magia Naturalis è un’opera enciclopedica, in cui sono trattati molteplici temi: ottica, magnetismo, chimica, botanica, zoologia. L’opera non ha carattere esoterico, né fa ricorso a demoni o incantesimi – tecniche che ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] cancro: consisteva, in buona sostanza, in una sorta di mescolanza di omeopatia e di fitoterapia, di alchimia e di magnetismo, che andava ben oltre i principî hahnemanniani dei similia similibus e delle diluizioni.
Seppure non bene precisata nei suoi ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] perfezione stilistica. Sorretto da una volontà ferrea e da doti di carattere che contribuivano ad accentuare il naturale magnetismo della comunicativa, aveva un repertorio vasto, e di ogni composizione, che dirigeva sempre a memoria anche durante le ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...