BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] branche della fisica matematica: la teoria dei potenziale, quella della propagazione dei calore, la termodinamica, l'elettiicità, il magnetismo, la capillarità, l'idrodinamica, l'elasticità e il problema degli n corpi. Ad ognuno dei problemi trattati ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] adriatiche, attraverso le Alpi, dalle remote foci della Vistola, e che per le sue proprietà di profumo e di magnetismo era altresì ritenuto intriso di virtù magiche): ne sono un riflesso il mito fetonteo delle Elíadi piangenti lagrime di elettro ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nota l'anomalia dell'ago che punta a sud rappresenta soltanto vagamente ciò che nella scienza moderna si chiama 'declinazione magnetica'. Sebbene, quasi sicuramente, questo sia il primo testo in assoluto in cui si parli di tale fenomeno, Shen non ne ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] , è superiore a quella dei magnetometri a protoni di un fattore almeno pari a cinque. Quando però si misura il campo magnetico terrestre in un punto ad una certa distanza dalla superficie del terreno, si misura il campo esistente in quel punto che ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] urbis, aut Italiae, sed orbis splendor et ornamentum». Il Micanzio, parlando degli interessi del Sarpi per i fenomeni del magnetismo, narra dello stupore di un «oltremontano» per la preparazione del frate: sembra anzi che il Sarpi avesse preparato un ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] coesistono con aspetti che preludono al nuovo pensiero scientifico, come, per esempio, le ricerche sull'ottica e sul magnetismo. Il Libro VII della Magia naturalis è dedicato al magnete, definito "principe delle pietre", nel quale maggiormente riluce ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] mentre l'indice è libero di muoversi e solidale con l'alidada; nella bussola azimutale, al contrario, l'indice è un ago magnetico e non muta la propria direzione, mentre la scala graduata è mobile, essendo solidale con i mirini. Il primo strumento è ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] , la forza di repulsione cedeva il posto a una forza di attrazione a corto raggio, responsabile dei fenomeni ottici, magnetici, elettrici e chimici. Secondo questo modello, le particelle dell'aria potevano esistere non soltanto allo stato 'libero', o ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] , con l'avvento del fascismo, le riviste avevano imboccato la formula del grande spettacolo puntando sul fascino delle ballerine e sul magnetismo del fine dicitore; la presenza di attori di prosa serviva, poi, ad innalzarne il tono e a sottrarle allo ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] dalla corrente sopra e sotto l’ago da bussola, così da formare una serie di spire parallele lungo la direzione magnetica Nord-Sud. Il M. calcolò che la sensibilità poteva essere aumentata disallineando le spire e aprendole a raggiera centrata sull ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...