campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] EMG] C. elettromagnetico: l'intermediario dell'energia raggiante, costituito dal-l'insieme di un c. elettrico e di un c. magnetico; per onde elettromagnetiche nel vuoto i vettori di tali c. sono ortogonali tra loro e al vettore di propagazione, che è ...
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Cowling Enoch Hale
Cowling 〈kàulin〉 Enoch Hale [STF] (n. Clarksville, Pennsylvania, 1926) ◆ [FPL] [GFS] Conduttività di C.: la conduttività elettrica di un plasma di dimensioni finite: v. ionosfera: [...] III 305 f. ◆ [FPL] Numeri di C.: per un plasma immerso in un campo magnetico, primo numero di C. è il prodotto σlB2/(ρu) del numero di Reynolds magnetico Rem=μσul per il secondo numero di C. B2/(μρu2), essendo u la velocità macroscopica del plasma, μ ...
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Medico e astrologo (Cremona 1510 - Londra 1555). Appartenente alla famiglia di mercanti e banchieri (v. voce precedente), si disinteressò dell'attività commerciale dedicandosi a studî di medicina e di [...] , suscitarono vivaci polemiche per alcune tesi ardite in esse sostenute, ma anche particolare interesse nell'ambiente scientifico londinese; la sua dottrina sul magnetismo fu più tardi sottoposta a critica da W. Gilbert nell'opera De magnete (1600). ...
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tellurico
tellùrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. tellus -uris "Terra"] [LSF] Che si riferisce al pianeta Terra. ◆ [GFS] Correnti t.: correnti elettriche indotte nel sottosuolo da variazioni del campo [...] della Terra, spec. le correnti t. (v. sopra) e le correnti nel nucleo terrestre che originano il campo geomagnetico: v. magnetismo terrestre: III 541 c. ◆ [GFS] Linee t.: le linee elettriche usate per rilevare le correnti t.: v. magnetotellurica: III ...
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TENANI, Mario
Geofisico, nato a Ferrara il 9 novembre 1886, morto a Genova il 28 aprile 1955. Iniziò la sua attività (1915) nella stazione archeologica di Vigna di Valle, presso Roma; professore incaricato [...] di numerose ricerche su varie questioni di fisica, e, soprattutto, di geofisica; particolarmente importanti quelle sul magnetismo terrestre e oceanografiche, per lo più risultanti da campagne di misurazioni dirette, effettuate in varî luoghi; si ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , lo collegò a una terminazione di un filo di rame e vi mise vicino un ago di bussola per controllare il magnetismo utilizzando l'effetto Oersted. Quando Seebeck chiuse il circuito premendo con il dito la terminazione libera del filo di rame nel ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] IV 386 d. ◆ [ANM] [GFS] Coefficienti di G.: compaiono nell'analisi in armoniche sferiche del campo magnetico terrestre medio: v. magnetismo terrestre: III 537 a. ◆ [ASF] Costante gravitazionale di G.: la costante della gravitazione universale per la ...
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gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] , v. App. II: VI 675 b); (e) [MTR] unità pratica di misura di massa, pari a 10-6 g (un microgrammo); (f) [MTR] [GFS] nel magnetismo terrestre, antica unità di misura di intensità pari a 10-5 Oe o di induzione pari a 10-5 Gs e ancora oggi usata come ...
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magnetizzazione
magnetizzazióne [Der. di magnete] [EMG] (a) Atto ed effetto del magnetizzare, cioè del sottoporre un corpo all'azione di un campo magnetico; (b) il procedimento di fabbricazione di un [...] il vettore m., che in genere non è uniforme nel corpo, è definito come il limite a cui tende il rapporto tra il momento magnetico di una porzione del corpo e il volume di questa quando si faccia tendere a zero la misura di tale volume, cioè si faccia ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] e a una delle loro applicazioni, cioè i palloni aerostatici; alla fisica dei fluidi imponderabili, inclusi l'elettricità, il calore e il magnetismo animale; ai nuovi tipi di automi.
I palloni aerostatici
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1780, la ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...