REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] è per lo più costituito da calcestruzzo di elevata densità, ottenuta con l'aggiunta di materiali varî come barite, magnetite, punzonature di acciaio, ecc.
Particolare cura deve essere posta alla schermatura di tubi passanti, porte, canali, cavi, ecc ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] torrefatto, e nella successiva elettrolisi delle soluzioni di sali di rame così ricavate. Si usano perciò anodi insolubili (di magnetite, di leghe non corrodibili, o di piombo) e quindi il consumo dell'energia elettrica, a causa della polarizzazione ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] su ampia scala nei periodi prebiotici deriva dalle formazioni stratificate di rocce ricche di ferro, composte soprattutto da magnetite (un ossido misto ferroso-ferrico), e originate dai depositi formatisi in molte parti della Terra in un periodo ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] di una grande varietà di minerali e di metalli. Oltre a mercurio, zolfo e cinabro, erano usati mica, piriti arseniose, magnetite, piriti di ferro, piriti di rame, solfato di rame e allume, al fine di ottenere preparati specifici, dopo una complessa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] della Terra è responsabile della sua rotazione sull'asse e, allo stesso modo, poiché altri corpi celesti hanno 'anime' magnetiche, è possibile spiegare tutta una serie di moti celesti. L'obiettivo di Gilbert era sostenere una versione modificata del ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] del Fanerozoico) permettono, se combinate con altri metodi, di stabilire l'età delle rocce magmatiche e dei sedimenti dotati di magnetismo residuo.
L'interesse degli stratigrafi per questi dati è nato nel 1906, quando il francese J. Brunhes scoprì l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] dopo la fine del conflitto. A Strasburgo, sotto la direzione di Louis Néel (1904-2000) un gruppo ricominciò le ricerche sul magnetismo; a Gottinga Robert W. Pohl (1884-1976) insieme ai suoi allievi continuò a studiare i 'centri di colore' che danno ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] tipi di ferro: muṇḍa (acciaio saldato) che poteva essere kuṇṭa o kaḍāra, meno duttile e contenente del carbonio, kānta, magnetico od ottenuto dalla magnetite, tīkṣṇa, ferro o acciaio fuso negli stampi, il quale, di nuovo, era noto in sei varianti.
È ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] 520.000 tonn. (1934), nella produzione dell'acciaio per 860.000 (1934). I minerali di ferro svedesi consistono di magnetite, di ematite o di entrambi, e si trovano soprattutto nel Norrland più settentrionale e nei cosiddetti bergslagen nella media ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] variare la disposizione dei leptoni nel reticolo, come, probabilmente, succede nel caso del Fe-β, non magnetico, e del Fe-α, magnetico, entrambi con lo stesso reticolo (cubo centrato) e con le stesse costanti parametriche.
Con un esempio abbastanza ...
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magnetite
s. f. [der. di magnete, per le proprietà magnetiche]. – Minerale del gruppo degli spinelli, costituito di ossido ferroso-ferrico, uno dei più ricchi e ricercati minerali di ferro; ha colore nero, lucentezza metallica e presenta spesso...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...