penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] un campo magnetico esterno penetri nell'interno di un corpo esposto a esso; gli effetti più cospicui sono quelli di magnetizzazione, partic. rilevanti nel caso di corpi ferro- e ferrimagnetici. ◆ [FBT] Spessore di p. viscosa: v. elio liquido: II 396 ...
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Scienza, detta anche fisica terrestre, che studia i vari fenomeni fisici (termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che hanno luogo nell’atmosfera, sulla superficie e nell’interno della Terra. Si divide tradizionalmente [...] rocce ha permesso di identificare le periodiche alternanze di polarità del campo stesso, di cui rimane traccia nella magnetizzazione residua relativa alla genesi e al posizionamento di molte formazioni rocciose. Dallo studio delle anomalie magnetiche ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] più promettenti dei vetri metallici derivano dalle loro proprietà magnetiche. Essi sono infatti dotati di una completa anisotropia di magnetizzazione, che li rende potenzialmente interessanti per la costruzione di magneti, in cui la stessa ...
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RELUTTANZA
Giovanni Giorgi
. In un circuito magnetico, si dà il nome di reluttanza al rapporto tra la forza magnetomotrice e il flusso magnetico di cui questa forza magnetomotrice è la causa. Questa [...] dimensioni dei conduttori che lo compongono.
Detto Φ il flusso, detta M la forza magnetomotrice (proporzionale alle amp-spire magnetizzanti), si ha
dove μ-1 è una grandezza specifica (reluttività; v.) che dipende, punto per punto, dalle proprietȧ del ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] di seconda specie siano descrivibili, in prima approssimazione, con un'equazione del tipo della (15). Nel caso della magnetizzazione spontanea, per esempio, la (15) deve interpretarsi come una condizione di minimo per l'energia, con λ proporzionale ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] " che in quegli anni aveva elaborato il suo amico di Lipsia Bloch (Sopra la teoria della rimanenza e della curva di magnetizzazione, in Il Nuovo Cimento, XI [1934], pp. 20-33).
Questo calo di produttività può essere attribuito, da un lato, a un ...
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magnete molecolare
magnète molecolare locuz. sost. m. – Materiale dotato di proprietà magnetiche assimilabili a quelle dei comuni ferromagneti (per es. ferro, cobalto, nichel), ma nel quale tali proprietà [...] zerodimensionale. Tali molecole, dotate di elevato momento di spin, hanno la proprietà, una volta magnetizzate, di conservare la loro magnetizzazione per lungo tempo se mantenute alla temperatura di pochi K. Il tipo di magnetismo mostrato dagli ...
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Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] i due segmenti a e b che rappresentano due trasformazioni della sostanza paramagnetica. Il tratto a rappresenta una magnetizzazione isoterma: la sostanza viene portata da campo nullo H0 a campo H3 e contemporaneamente mantenuta a temperatura costante ...
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MOTORE (XXIII, p. 952; App. II, 11, p. 358; III, 11, p. 164)
Mario Medici
Mario Medici
Carmelo Caputo - Massimo Feola
Mario Carafa
Sono stati raccolti sotto questo esponente anche gli aggiornamenti [...] "segmentati" come è rappresentato nella fig. 36A. Il rotore è praticamente formato da due archi di ciambella a′b′ e a″b″, i quali sono magnetizzati in modo che il polo N è ora formato dai due mezzi archi a′ e a″ e il polo S dai due mezzi archi b′ e ...
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POLO
Bruno PONTECORVO
Luigi VOLTA
. In astronomia, adottato come riferimento sulla sfera celeste un circolo massimo, si dicono poli di esso i due punti in cui il diametro perpendicolare al piano di [...] ° 30′ O. (da Greenwich) e a 72° 25′ S., 154° E.
Poli magnetici. - Un magnete, p. es. una sbarretta d'acciaio magnetizzato, può attirare la limatura di ferro; l'attrazione della limatura sembra limitata, come si vede nella fig. 1, ai due estremi della ...
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magnetizzazione
magnetiżżazióne s. f. [der. di magnetizzare]. – 1. Atto, operazione o processo di magnetizzare; anche, il fatto di magnetizzarsi o d’essere magnetizzato. In partic., m. della nave, fenomeno per cui, sotto l’azione del campo...