DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] concenti a una et due voci. Per cantar nel chitarrone o altri simili istrumenti, Venetia, Stampa del Gardano Aere Bartolomeo Magni, 1614, in partitura (attualmente presso la Bibliothèque Royale Albert I di Bruxelles), e le Musiche varie da camera a ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] Treviso posti in musica da diversi eccellentissimi spiriti a 2, 3, 4, 5voci, con il basso continuo…,ibid., B. Magni, 1624.
Compositore dedito prevalentemente alla produzione di genere sacro, in cui rivelò di aderire alle nuove istanze proposte dalla ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] 1624, Bezel; Noche non ti cred'io, a due voci e basso continuo, in Madrigali del signor cavaliero Anselmi, Venezia 1624, Magni; Lux perpetua lucebit, a tre voci e basso continuo, in F. Sammaruco, Sacri affetti..., Roma 1625, Soldi; Una farfalla, a ...
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EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] solo le parti a stampa del cantus e del bassus.
Nel 1623 poi pubblicò, sempre a Venezia, presso Bartolomeo Magni, una raccolta di salmi a cinque voci con basso continuo dal titolo Integra omniumsolemnitatum vespertina psalmodia quinque vocumcumduobus ...
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BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] physicorum e il primo dei tre libri che raccoglievano una serie di lezioni tenute dal B.: In primam magni Hippocratis aphorismorum sectionem dilucidissimae lectiones, Venetiis 1583. Del B. rimasero, invece, manoscritti il De sanitate tuenda ad ...
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AMBROGIO
Paolo Lamma
Figlio di Faustino, milanese, parente di Ennodio, iniziò i suoi studi a Milano, trasferendosi poi nel 511 a Roma per frequentare i maestri della capitale, accompagnato dalle raccomandazioni [...] correnti conservatrici del Senato, legato a Cassiodoro e a lui vicino nella cultura e negli atteggiamenti morali.
Fonti e Bibl.: Magni Felicis Ennodi Opera, a cura di F. Vogel, in Mon. Germ. Hist., Auctores antiquissimi,VII, Berolini 1885, pp. 201 ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] -47). È lecito supporre che il più lungo apprendistato (sino al 1646) lo abbia compiuto presso il proprio cognato Giovan Battista Magni, modenese, decoratore di fregi e fogliami, accompagnandolo nei suoi giri di lavoro a Roma e a Napoli. Il 19 sett ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] , cod. 189); Oratio de laudibus Ioannae Austriae quae Regina nata Ungariae, et Boemiae, in matrimonio Francisci Medicis, Magni Ducis Etruriae, Florentiae infelici Partu mortem obiit, Florentiae 1578 (il B. stesso tradusse l'orazione in italiano sotto ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] serie di opere andate in scena a Napoli al teatro S. Bartolomeo, tra le quali L'Ajace di C.A. Lonati e P. Magni (Idraspe, 16 nov. 1697), La caduta de decemviri (Icilio, 15 dic. 1697) e Il prigionierofortunato (Arconte, 14 dic. 1698) di A. Scarlatti ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] antica casa sulla via Nazionale, in Ann. della Soc. degli ing. e arch. ital., XXVIII (1913), pp. 531-534; con G. Magni, Piani regolatori, regolamenti edilizi ed estetica delle città, in Atti dell'XI Congresso degli architetti in Roma, Roma 1913; Case ...
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magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).