CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , quand'anche ovviamente si dolesse dell'immediato pensionamento, pur addolcito dalla carica (fino al 1865) di rettoremagnifico dell'università pisana: e questo gli permise di aver parte diretta e autorevole nelle cerimonie che contrassegnarono il ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] salario ed emolumenti ed ogni tutto che ha conseguito e si appartiene al rettore dello Studio di Firenze da ora innanzi si appartenga e sia pienamente del magnifico consolo della già detta Accademia (Nencioni 1983: 216; corsivi aggiunti)
La creazione ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] vita cittadina, e di non accettare "alcuno ufficio di rettore che abbia balia di giudicare sangue". Sta di fatto che nostri di tra il tiranno di Lombardia, duca di Milano e il magnifico Comune di Firenze", ma avverte anche di voler "parlare di molte ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] un incarico d'insegnamento.
Questi infatti si rivolgeva a Lorenzo il Magnifico già il 9 marzo 1474 per "ricordare el facto di mio con altri maestri, fu costretto ad intervenire il rettore, minacciandogli la carcerazione, per impedire che disputasse ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] ad una proposta? lei + professor Bxxx + ha sentito il vostro rettore?
Prof. Bxxx. sì + dunque ++ abbiamo avuto un incontro dapprima preceduto da preposizione (in una lettera di Lorenzo il Magnifico, del 1465), solo più tardi come soggetto (in una ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] la flora dell'Italia meridionale, della Sicilia e in piccola parte quella esotica. Dall'ottobre del 1858 il G. fu rettoremagnifico e si prodigò nell'aiuto ai feriti delle battaglie del '59. In quel periodo poté compiere qualche viaggio a scopo ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] Giorgio Vasari, grazie agli auspici di Lorenzo il Magnifico, Giovanfrancesco svolse il suo primo apprendistato nel 85-87).
Il 6 giugno 1513 Rustici ricevette da Leonardo Buonafede, rettore dell’ospedale di S. Maria Nuova, un prestito di 18 fiorini ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] la retorica, intesa come arte del rettore comunale (ne sono esempio la Rettorica di Brunetto Latini, dal ciceroniano De anche grazie alla politica filo-volgare di Lorenzo il Magnifico, si riaccese nei colti l’interesse per i volgarizzamenti ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] aveva presentato il dipinto Gli ultimi momenti di Lorenzo il Magnifico (Siena, Pie Disposizioni), basato sulla Storia di Girolamo Savonarola con la ricchezza dei marmi del presbiterio. Il rettore G. Croset-Mouchet propose come soggetto degli affreschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] intravisto l’ineluttabilità della ragion di Stato che il Magnifico sottoponeva al vaglio di Girolamo Savonarola.
I cicli mystère de la Passion – composto in 45 mila versi dal rettore dell’università di Angers e rappresentato nel 1486 – incrementa ...
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rettóre s. m. (f. rettrice) [dal lat. rector -oris, propr. «guidatore», der. di regĕre «guidare, reggere», part. pass. rectus]. – 1. Chi regge, chi governa; nell’uso letter., anche fig.: rettor del cielo (Petrarca), Dio; l’alta rettrice (Parini),...
magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...