Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] V.S. reverendissima et illustrissima).
Alcune di tali formule sopravvivono oggi nel linguaggio accademico e burocratico (MagnificoRettore, Chiarissimo Professore, Onorevoli Colleghi, Amplissimo Preside) e nelle formule di saluto epistolare (La prego ...
Leggi Tutto
Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] e propri: chiarissimo / illustrissimo professore, magnificorettore (anche il solo magnifico come allocutivo autonomo). Alcuni di questi epiteti si associano solo a determinati nomi: magnifico è solo il rettore, amplissimo (oggi disusato) è solo il ...
Leggi Tutto
Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] universitari;
Don: qualsiasi ecclesiastico;
Dottor(e) (Dott., Dott.ssa): magistrato, magistrata, e qualsiasi laureato;
Magnifico: rettore e rettrice;
Monsignore: vescovi, prelati, patriarchi, abati secolari, prelati facenti parte del corteggio del ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] salario ed emolumenti ed ogni tutto che ha conseguito e si appartiene al rettore dello Studio di Firenze da ora innanzi si appartenga e sia pienamente del magnifico consolo della già detta Accademia (Nencioni 1983: 216; corsivi aggiunti)
La creazione ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] ad una proposta? lei + professor Bxxx + ha sentito il vostro rettore?
Prof. Bxxx. sì + dunque ++ abbiamo avuto un incontro dapprima preceduto da preposizione (in una lettera di Lorenzo il Magnifico, del 1465), solo più tardi come soggetto (in una ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] la retorica, intesa come arte del rettore comunale (ne sono esempio la Rettorica di Brunetto Latini, dal ciceroniano De anche grazie alla politica filo-volgare di Lorenzo il Magnifico, si riaccese nei colti l’interesse per i volgarizzamenti ...
Leggi Tutto
CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] anno fu preside della sua facoltà. rettore supplente nel biennio 1896-98 infine rettore per l'anno accademico 1903-1904 l'altro le pubblicazioni su Agostino Chigi (Agostinò Chigi il Magnifico, Roma 1878, e gli articoli dedicati al medesimo personaggio ...
Leggi Tutto
magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
rettore
rettóre s. m. (f. rettrice) [dal lat. rector -oris, propr. «guidatore», der. di regĕre «guidare, reggere», part. pass. rectus]. – 1. Chi regge, chi governa; nell’uso letter., anche fig.: rettor del cielo (Petrarca), Dio; l’alta rettrice...