(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] corso dell’anno, la sua distanza dalla Terra varia tra 584 e 962 milioni di km e, di conseguenza, variano anche la sua magnitudineapparente (da −2,5 a −1,4) e il suo diametro angolare (da 50″ a 31″). Il periodo del suo moto di rivoluzione intorno ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] , il diametro angolare di M., visto dalla Terra, varia fra un minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25″. La magnitudineapparente, in una grande opposizione, può raggiungere il valore di −2,8 (maggiore di quello della stella più luminosa, Sirio, la cui ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] l’oggetto più luminoso del cielo: la sua magnitudine (alla L. piena) è −12,7. Per dimensioni, essa si colloca al quinto posto La distanza media Terra-L. è ∼384.400 km. Il diametro angolare (apparente) della L. varia fra ∼33′30″ al perigeo e ∼29′30″ ...
Leggi Tutto
Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] e quando brilla in cielo prima dello spuntare del-l'alba. In tali momenti il pianeta è luminosissimo (magnitudineapparente 4.5), sebbene anche con un modesto cannocchiale sia facilmente distinguibile che di esso è visibile solo una sottilissima ...
Leggi Tutto
Mercurio
Mercùrio [Nome di un'antica divinità romana, protettrice dei mercanti (mercatores)] [ASF] Il pianeta del Sistema Solare più vicino al Sole e, fatta eccezione per Plutone, le cui dimensioni non [...] della congiunzione superiore ha diametro apparente minimo; il diametro apparente è massimo al momento della congiunzione inferiore. La sua magnitudineapparente, al massimo splendore, è 0.1. (a) Apparenze della superficie di Mercurio. La prima ...
Leggi Tutto
carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] ufficiale è Carte du ciel) dell'opera intesa a rappresentare fotograficamente tutte le stelle del cielo fino alla magnitudineapparente 14 (circa l00 milioni di stelle). Decisa in una conferenza internazionale tenutasi nel 1887 per merito soprattutto ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] ultime lettere dell'alfabeto (x, y, z, t,...). ◆ [ASF] Lo stesso che stella v., stella la cui magnitudineapparente varia, in genere periodicamente: v. stelle variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato ...
Leggi Tutto
Ipparco di Nicea
Ipparco di Nicea [STF] Astronomo gr., nato a Nicea in Bitinia, vissuto nel 2° sec. a.C. e attivo a Rodi. ◆ [STF] [ASF] Catalogo di I.: il più accurato catalogo stellare dell'antichità, [...] fondatore dell'astrometria. In tale catalogo, I. riportò le coordinate celesti di oltre 1000 stelle, ordinate in sei classi di magnitudineapparente, la prima delle quali per le stelle più brillanti e la sesta per quelle appena visibili a occhio nudo ...
Leggi Tutto
Orione
Orióne [Lat. scient. Orion -nis, dal gr. Oríon, gigante gran cacciatore della mitologia classica] [ASF] Antica costellazione australe a sud del Toro e dei Gemelli, di simb. Ori, visibile alle [...] ai cui vertici sono stelle molto luminose, in partic. a NE Betelgeuse (α Orionis) e a SO Rigel (β Orionis), di magnitudineapparente, rispettiv., 0.5 e 0.3 (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); nell'interno del ...
Leggi Tutto
Betelgeuse
Betelgèuse [Der. dell'arabo "la mano del gigante"] [ASF] Nome della stella principale della costellazione di Orione (α Orionis), di colore rossastro e magnitudineapparente variabile fra 0.5 [...] e 1.1; è una supergigante pulsante, con diametro variabile fra 300 e 400 diametri solari, di tipo spettrale M2, declinazione 7° N, ascensione retta 5h 56m, distanza 300 anni-luce ...
Leggi Tutto
magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...