Russel Henry Norris
Russel 〈rasl〉 Henry Norris [STF] (Oyster Bay, New York, 1877 - Princeton 1957) Prof. di astronomia nell'univ. di Princeton (1911); socio straniero dei Lincei (1948). ◆ [ASF] Diagramma [...] di Hertzsprung-R. (diagramma HR): il diagramma della distribuzione della magnitudine assoluta delle stelle in funzione della classe spettrale, introdotto da R., nella sua forma attuale, nel 1913 (una precedente proposta, in forma meno completa, era ...
Leggi Tutto
Colomba
Colómba [Lat. scient. Columba] [ASF] Costellazione australe, introdotta nel 1679, tra il Cane Maggiore e il Pittore, di simb. Col (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → [...] costellazione); la sua stella principale è Phact (α Columbae), di magnitudine 2.8. ...
Leggi Tutto
TELESCOPIO
Giuseppe Cesare Perola
(XXXIII, p. 437; App. II, II, p. 964)
Telescopio spaziale. − L'Hubble Space Telescope (HST; fig. 1) è un osservatorio spaziale per astronomia ottica e ultravioletta, [...] fino a circa 50 volte più deboli del limite raggiungibile da terra con t. della classe di 4÷5 m di diametro (magnitudine stellare limite di circa 28 contro 24); c) eseguire osservazioni nell'ultravioletto lontano, ben oltre il limite di circa 340 nm ...
Leggi Tutto
Cuore di Carlo
Cuòre di Carlo [Lat. Cor Caroli] [ASF] La stella principale della costellazione dei Cani da Caccia (α Canum Venaticorum), una delle più belle stelle doppie del cielo boreale; le sue due [...] componenti, a una distanza angolare di 20'', hanno magnitudine, rispettiv., 5.4 e 2.5; ha declinazione 38° N e ascensione retta 12h 56m. ...
Leggi Tutto
Mensa
Mènsa [Lat. scient. mensa -sae "tavola"] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Men, presso il polo celeste sud, tra l'Idra maschio e il Camaleonte, introdotta da N.-L. de Lacaille (1752), [...] comprendente stelle poco luminose (la principale è di magnitudine 5); per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione. ...
Leggi Tutto
Costellazione zodiacale, tra il Leone e la Bilancia, nella quale gli antichi Greci vedevano Demetra, dea delle messi e della fecondità. Veniva ordinariamente rappresentata nelle carte celesti da una donna [...] che tiene in mano una spiga. La sua stella principale (α Virginis) è una binaria a eclisse, di magnitudine apparente circa 1, chiamata anche Spiga. In astrologia, il sesto segno dello zodiaco (23 agosto - 22 settembre). Ammasso della V. Ammasso di ...
Leggi Tutto
Astronomo e astrologo arabo-musulmano (n. 903 - m. 986), vissuto in Persia alla corte del buwaihide ῾Aud ad-Dawla. La sua opera maggiore è il Kitāb al-Kawākib wa ṣ-ṣuwar ("Libro delle stelle e delle costellazioni"), [...] un catalogo che forniva posizione, colore e magnitudine di oltre mille stelle. ...
Leggi Tutto
Pogson Norman Robert
Pogson 〈pòg✄sn〉 Norman Robert [STF] Nottingham 1829 - Madras 1891) Astronomo del Radcliffe Observatory di Oxford (1851), poi dell'Hartwell Observatory (1859) e infine dell'Osservatorio [...] di Madras (1860). ◆ [ASF] Legge di P.: è la legge logaritmica che definisce la magnitudine stellare: v. stella: V 619 [4.4]. ...
Leggi Tutto
Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] Greci, i quali definivano le più luminose stelle visibili di prima magnitudine e le più deboli di magnitudine sei, è in parte dovuta al fatto che, rispetto alla Terra, esse si trovano a distanze molto diverse, che vanno dai pochi anni luce di α ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] l’oggetto più luminoso del cielo: la sua magnitudine (alla L. piena) è −12,7. Per dimensioni, essa si colloca al quinto posto fra i satelliti del Sistema solare: sono più grandi della L. soltanto 3 satelliti di Giove (Ganimede, Callisto e Io) e un ...
Leggi Tutto
magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...