LIPSIO, Giusto (Iustus Lipsius, latinizzamento di Joost Lips)
Carlo Morandi
Nato ad Overyssche presso Bruxelles il 18 ottobre 1547, morto a Lovanio il 23 aprile 1606. Fece i primi studî nel collegio [...] libri sex (1589); e poi quella precipuamente storica, col Tractatus ad historiam romanam cognoscendam utilis (1592) e il De magnitudine romana (1598). Cattolico di nascita e d'educazione, durante il soggiorno di Jena e di Leida parve inclinare verso ...
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onestamente
Sebastiano Aglianò
Nella prima delle due occorrenze (Cv III VII 11) il poeta spiega perché nella canzone Amor che ne la mente (vv. 39-40) invita una donna gentile e non un uomo ad accompagnarsi [...] versatur aut in hominum societate tuenda tribuendoque suum cuique et rerum contractarum fide aut in animi excelsi atque invicti magnitudine ac robore aut in omnium, quae fiunt quaeque dicuntur ordine et modo, in quo inest modestia et temperantia ...
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grandezza
grandézza [Der. di grande] [LSF] [MTR] Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che s'introduce, con maggiore o minore aderenza alla realtà, [...] di: VI 404 e. ◆ [MTR] G. primaria: lo stesso che g. fondamentale (v. sopra). ◆ [ASF] G. stellare: locuz. (che fu esclusiva nel passato, anche recente) equivalente all'attuale magnitudine (←) stellare: g. visuale, fotografica, fotometrica, ecc. ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] fin dall’antichità, essendo (insieme a Mercurio, Venere, Marte e Giove) uno dei cinque pianeti visibili a occhio nudo: la sua massima magnitudine apparente è −0,3. La sua orbita ellittica ha un semiasse maggiore di 1.426 milioni di kilometri (9,54 UA ...
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Zoologia
Nome comune delle specie di Artropodi Aracnidi rappresentanti dell’ordine Scorpioni, comprendente varie famiglie, tra le quali Scorpionidi. Di colore da giallo a bruno-nero, variano da circa 13 [...] luminose disposte in una configurazione in cui gli antichi credettero di ravvisare l’animale omonimo. La stella più brillante (magnitudine circa 0,9) è Antares (α Scorpii)
In astrologia, e nelle credenze con questa connesse, l’ottavo segno dello ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] distanza, il diametro angolare di M., visto dalla Terra, varia fra un minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25″. La magnitudine apparente, in una grande opposizione, può raggiungere il valore di −2,8 (maggiore di quello della stella più luminosa, Sirio, la ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] "magistra vitae", sottolineando quindi l'opportunità di riproporre un testo che "tum stili nitore, tum rerum magnitudine ac varietate, plurimum iuventuti nostrae utilitatis ac eruditionis allaturum esse", e si riconosceva debitore ad Angelo Angeni ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] poco conosciuta nell'Impero. Esso contiene, per esempio, i nomi delle 20 costellazioni arabe, le coordinate dell'eclittica e la magnitudine stellare di 30 stelle. Inoltre, quest'opera introdusse per la prima volta in Cina la nozione occidentale di ...
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Vedi MASSIMINO il TRACE dell'anno: 1961 - 1995
MASSIMINO il TRACE (Iulius Verus Maximinus)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato in Tracia da famiglia di umili condizioni. Fu acclamato imperatore dalle [...] letteraria di questo imperatore soldato dalla imponente statura, dalla forza indomabile e dal bell'aspetto virile (magnitudine corporis conspicuus. Forma virili decorus. Capitolinus, Max., 2, 2). I lineamenti, che non sono romani, confermano ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] et Artium Instituto atque Academia Commentarii (De testaceis quibusdam fossilibus, II [1746], 2, pp. 285-295; De ostreo fossili magnitudine et figura insigni, ibid., pp. 339-345; De fossilibus lignis, III [1755], pp. 241-260; De quadam balanorum ...
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magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...