Uccello del Paradiso
Uccèllo dél Paradiso (o Uccèllo Indiano) [Lat. scient. Apus] [ASF] Piccola costellazione del cielo australe, presso il polo sud celeste, di simb. Apu, introdotta da J. Bayer nel [...] 1603 (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); la sua stella principale (α Apus) ha magnitudine 3.8. ...
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Poppa
Póppa [Lat. scient. Puppis] [ASF] Ant. costellazione del cielo australe, di simb. Pup, a sud del Cane Maggiore, costituente una delle tre parti in cui è divisa la grande costellazione della Nave [...] (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); la sua stella più brillante ha magnitudine 2.6. ...
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Tucano
Tucano [Lat. scient. Tucana, der. dell'omonimo uccello] [ASF] Costellazione del cielo australe, detta anche Oca Indiana, tra l'Ottante e la Gru, di simb. Tuc (per la sua forma e la sua estensione [...] in coordinate celesti → costellazione), introdotta da J. Bayer nel 1603; la stella principale (α-Tucanae) ha magnitudine 2.9 e in essa è il notevole ammasso globulare 47 Tucanae. ...
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Auriga
Auriga [Lat. Auriga -gae "guidatore di cocchio"] [ASF] Antica costellazione del cielo boreale, di simb. Aur, vicina all'Orsa Maggiore, che a occhio appare come un pentagono quasi regolare ai cui [...] vertici si trovano stelle ben visibili; fra esse, luminosissima è la stella principale (α Aurigae), nota come Capella (la Capra), di magnitudine 0.2 (la quarta del cielo, dopo Sirio, Canopo e Vega); per la sua forma e la sua estensione in coordinate ...
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Toro
Tòro [Lat. scient. Taurus -i] [ASF] Antica costellazione zodiacale, tra i Gemelli e l'Ariete, di simb. Tau, per la cui forma ed estensione in coordinate celesti → costellazione; è la costellazione [...] di stelle visibili a occhio nudo, di cui la principale è Aldebaran (α Tauri) "l'occhio del T.", stella rossastra di magnitudine 1; comprende gli ammassi delle Iadi e delle Pleiadi. ◆ [ASF] Ammasso del T.: visibile nella costellazione del T., ha un ...
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Boote
Boòte [Lat. scient. Bootes -tis, dal gr. boótes "bovaro"] [ASF] Antica costellazione del cielo boreale, a occidente della Chioma di Berenice e della Vergine, di simb. Boo; per la sua forma e la [...] in coordinate celesti → costellazione. La stella principale è Arturo (α Bootis); una stella doppia è ε Bootis, con componenti di magnitudine 3 (gialla) e 6 (verde-azzurra). ◆ [ASF] Grande vuoto di B.: v. Universo, struttura su grande scala dell': VI ...
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planisfero
planisfèro [Comp. di plani- e (emi)sfero] [GFS] Rappresentazione cartografica dell'intera superficie terrestre, talora divisa nei due emisferi occidentale (centrato sulle Americhe) e orientale [...] piana del cielo stellato, divisa nei due emisferi boreale e australe, con l'indicazione delle costellazioni e, mediante opportuni accorgimenti grafici, della magnitudine apparente delle principali stelle visibili a occhio nudo (cioè fino alla ...
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Mira
Mira (o Mira Ceti) [Lat. "meravigliosa (stella) (della Balena)"] [ASF] La stella omicron della costellazione della Balena (lat. scient. Cetus -ti), famosa per essere stata la prima stella variabile [...] a lungo periodo a essere scoperta (J. Fabricius, 1596) e per avere quindi dato il nome alla classe delle variabili a lungo periodo (variabili del tipo M.); la sua magnitudine varia tra 5 e 9, con un periodo di circa 334 giorni. ...
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lucido
lùcido [agg. Der. del lat. lucidus "lucente", da lucere "splendere"] [LSF] (a) Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato di sostanza lucente, riflette assai [...] luce propria. ◆ [ASF] Stelle l.: denomin. tradizionale delle stelle che sono visibili a occhio nudo (cioè circa fino alla magnitudine apparente 6), per distinguerle dalle altre, che si dicono telescopiche, cioè visibili soltanto con l'ausilio di un ...
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Fornello Chimico
Fornèllo Chìmico [ASF] Costellazione australe (simb. For, lat. scient. Fornax), introdotta da N.-L. Lacaille nel 1752, tra lo Scultore e l'Eridano (per la sua forma, in cui Lacaille [...] volle vedere un fornello con un alambicco chimico, e per la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); è composto da stelle piuttosto deboli, la più brillante di esse avendo magnitudine 3.9. ...
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magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...