La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] poco conosciuta nell'Impero. Esso contiene, per esempio, i nomi delle 20 costellazioni arabe, le coordinate dell'eclittica e la magnitudine stellare di 30 stelle. Inoltre, quest'opera introdusse per la prima volta in Cina la nozione occidentale di ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] a Bologna nel 1948, e successivamente a Faenza nel 1954, 1960, 1969. In esso sono riportate tutte le stelle fino alla magnitudine 6,5 (vale a dire tutte quelle visibili a occhio nudo).
Oltre ai lavori più strettamente scientifici, sono anche notevoli ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] , in ordine di distanza dal Sole. Dopo il Sole e la Luna, è l’oggetto più luminoso del cielo, raggiungendo una magnitudine (apparente) massima −4,4: ciò sia per la sua relativa vicinanza alla Terra, sia per la riflettività molto elevata (~75%) del ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] il sistema sessagesimale, le unità di misura di tempo e di arco circolare, le unità di lunghezza e quelle della magnitudine delle eclissi in cubiti e dita, il giorno lunare e, infine, le coordinate eclittiche e la normalizzazione dello Zodiaco; a ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] per uso della navigazione. Nel 1825 l'Accademia di Berlino proponeva di redigere un atlante celeste con stelle fino alla 10ª magnitudine (da 15° boreale a 15° australe): l'I., insieme con il confratello P. Tanzini, stilò la mappa del 18° definendo la ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] anni il D. aveva intrapreso la descrizione di tutto il cielo visibile alla latitudine di Roma, fino a stelle di 11ª magnitudine. Egli riuscì a descrivere tutte le zone del cielo dallo Zenit fino a 520di distanza zenitale meridionale, prima che gli ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] annum 1802 (Palermo). In questo studio l’astronomo trascrisse la posizione di 6748 astri, dei quali indicò anche la magnitudine stimata e gli elementi del moto annuo secolare. «L’importanza del catalogo stellare del Piazzi si evidenzia nel positivo ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] Luna intorno alla Terra).
Osservazioni da Terra ed esplorazione diretta
Pur essendo un oggetto notevolmente brillante (la sua massima magnitudine apparente è −1,9), M. si osserva con difficoltà a occhio nudo perché, data la sua vicinanza al Sole ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] dell’equatore celeste, così denominata in onore di Giovanni III Sobieski re di Polonia. La stella principale (α) ha magnitudine 3,9.
Botanica
L’area sporgente (detta anche apofisi), subromboidale o esagonale, della faccia esterna delle squame dello ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] ,0484. Nel corso dell’anno, la sua distanza dalla Terra varia tra 584 e 962 milioni di km e, di conseguenza, variano anche la sua magnitudine apparente (da −2,5 a −1,4) e il suo diametro angolare (da 50″ a 31″). Il periodo del suo moto di rivoluzione ...
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magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...