La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] che, in esso, la densità stellare è migliaia di volte maggiore di quella esistente nei dintorni del Sole.
Osservate stelle di magnitudine 15. Mark F. Walker, operando nel Paul Wild Observatory di Narrabri, nel New South Wales, con lo strumento ATCA ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] circa undici mesi. D'altra parte Algol (β Persei), nel corso del XVII sec., in due circostanze era apparsa di magnitudine 4 invece che 2, come di consueto. La spiegazione più frequentemente adottata per la variabilità era la rotazione di una stella ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] prime stelle formatesi in esso.
Per misurare il parametro di decelerazione dell'U. si studia la relazione tra la magnitudine delle galassie e la velocità di recessione a grandi distanze, quando l'U. era più giovane. Questa relazione è facilmente ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] , ha il periodo più corto finora conosciuto, 0,033 sec, ed è l'unica p. identificata con un oggetto ottico; una stella di magnitudine 18 circa, la cui luce pulsa con lo stesso periodo di 0,033 sec; essa è anche una sorgente di raggi X pulsante sempre ...
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Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] , introdotta da J. Bayer nel 1603. Il nome le fu dato dai navigatori del 16° secolo. La sua stella principale ha magnitudine 1,9.
Fisica
In cinematica dei moti relativi, t. delle velocità, quello che ha per lati i vettori della velocità relativa ...
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Astronomia
Strumento ottico per la misurazione dell’altezza degli astri sull’orizzonte, usato soprattutto su navi e imbarcazioni nella navigazione astronomica, ovvero per rilievi topografici e idrografici, [...] Leone. Fu introdotta da J. Hevelins nel 1680; è composta di stelle di modesto splendore, la più brillante essendo di magnitudine 4,5.
Numismatica
Antica moneta enea italica, campana, romana; costantemente coniata a Roma in età repubblicana; il tipo ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] fin dall’antichità, essendo (insieme a Mercurio, Venere, Marte e Giove) uno dei cinque pianeti visibili a occhio nudo: la sua massima magnitudine apparente è −0,3. La sua orbita ellittica ha un semiasse maggiore di 1.426 milioni di kilometri (9,54 UA ...
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Zoologia
Nome comune delle specie di Artropodi Aracnidi rappresentanti dell’ordine Scorpioni, comprendente varie famiglie, tra le quali Scorpionidi. Di colore da giallo a bruno-nero, variano da circa 13 [...] luminose disposte in una configurazione in cui gli antichi credettero di ravvisare l’animale omonimo. La stella più brillante (magnitudine circa 0,9) è Antares (α Scorpii)
In astrologia, e nelle credenze con questa connesse, l’ottavo segno dello ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] distanza, il diametro angolare di M., visto dalla Terra, varia fra un minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25″. La magnitudine apparente, in una grande opposizione, può raggiungere il valore di −2,8 (maggiore di quello della stella più luminosa, Sirio, la ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] sito in Baltimora e dal gruppo di astrometria dell’Osservatorio astronomico di Torino, contiene la posizione e la magnitudine di mezzo miliardo tra stelle e galassie: è stato ottenuto dall’analisi computerizzata di 6000 lastre fotografiche registrate ...
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magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...