DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] e F. Giacomelli, intraprese la compilazione di un catalogo assoluto di tutte le stelle boreali fino alla sesta magnitudine. Tale lavoro venne condotto dai tre astronomi in stretta collaborazione, come dichiarava il Respighi nell'introduzione alla ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] "magistra vitae", sottolineando quindi l'opportunità di riproporre un testo che "tum stili nitore, tum rerum magnitudine ac varietate, plurimum iuventuti nostrae utilitatis ac eruditionis allaturum esse", e si riconosceva debitore ad Angelo Angeni ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] a Bologna nel 1948, e successivamente a Faenza nel 1954, 1960, 1969. In esso sono riportate tutte le stelle fino alla magnitudine 6,5 (vale a dire tutte quelle visibili a occhio nudo).
Oltre ai lavori più strettamente scientifici, sono anche notevoli ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] per uso della navigazione. Nel 1825 l'Accademia di Berlino proponeva di redigere un atlante celeste con stelle fino alla 10ª magnitudine (da 15° boreale a 15° australe): l'I., insieme con il confratello P. Tanzini, stilò la mappa del 18° definendo la ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] anni il D. aveva intrapreso la descrizione di tutto il cielo visibile alla latitudine di Roma, fino a stelle di 11ª magnitudine. Egli riuscì a descrivere tutte le zone del cielo dallo Zenit fino a 520di distanza zenitale meridionale, prima che gli ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] anno recitò l'orazione funebre latina nel corso delle esequie per la morte di Filippo IV (Philippus, magnus pietate, magnitudine pius). Organizzò le feste pubbliche in onore del governatore di Milano Juan Thomás Henríques de Cabrera y Toledo conte di ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] annum 1802 (Palermo). In questo studio l’astronomo trascrisse la posizione di 6748 astri, dei quali indicò anche la magnitudine stimata e gli elementi del moto annuo secolare. «L’importanza del catalogo stellare del Piazzi si evidenzia nel positivo ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] del G. compare per l'ultima volta nel 1600, in un'edizione dell'opera Admiranda et vere admiranda, sive de Magnitudine et Urbis et Ecclesiae Romanae del belga Giusto Lipsio e dell'inglese Thomas Stapleton, dedicata a Bernardino Paulino, datario di ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] solo il loro darsi in forma limitata (Questiones litterales, liber III, lectio IX, q. 8: "infinitas autem a magnitudine non aufert extensionem, sed solum extensionis terminum. Igitur ipsa non tollit ratione magnitudinis"). Tali sviluppi del pensiero ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] della stima del doge, ne esaltò le virtù e la lealtà verso lo Stato: "Dux Laurentius, vere celsus vir … et magnitudine animi et suavitate morum et virtutum studio superque omnia singulari pietate atque amore patriae memorandus...".
I rapporti con il ...
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magnitudine
magnitùdine s. f. [dal lat. magnitudo -dĭnis, der. di magnus «grande»]. – 1. ant. Grandezza: la m. di Dio. Anche, altezza di statura: uomini di gran magnitudine. Come titolo: la nobilissima m. di Vostra Altezza (Guittone). 2. In...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...