Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] a 5 colori (I,R,V,B,U). Le caratteristiche principali dei filtri sono riportate nella tabella. Le magnitudinistellari sono calibrate sulla base della fotometria effettuata con questi filtri su stelle brillanti, come Vega. I rivelatori più utilizzati ...
Leggi Tutto
visuale
visuale [agg. e s.f. Der. del lat. visualis, da visus -us "vista"] [OTT] Angolo v.: per un dato oggetto relativ. a un dato punto di vista è l'angolo sotto il quale da quest'ultimo è visto l'oggetto. [...] o a un oggetto, la retta (precis., la geodetica dello spazio) che dall'occhio va a tale punto od oggetto. ◆ [ASF] Magnitudinistellari v.: v. stella: V 619 a. ◆ [ASF] Stella doppia v.: ogni sistema stellare doppio quando tale sua natura appare all ...
Leggi Tutto
In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] quasar. A essi fu dato il nome di ‘oggetti quasi stellari’ o, più brevemente, QSO (quasi stellar objects). I dei q. con z=0,5 e z=2 è riportata in funzione della loro magnitudine bolometrica assoluta MB: si nota non soltanto che i q. con z=2 sono più ...
Leggi Tutto
In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] d’ordine nella lista. La lista di oggetti non stellari fu successivamente estesa a oltre 5000 oggetti da W. il quale si possono osservare agevolmente stelle di 26-esima magnitudine in ∼1000 s di esposizione, con risoluzione angolare inferiore ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] una porzione dello Zodiaco e compilare nuove mappe stellari che facilitassero la ricerca di nuovi pianeti. Uno nel corso del XVII sec., in due circostanze era apparsa di magnitudine 4 invece che 2, come di consueto. La spiegazione più frequentemente ...
Leggi Tutto
Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] fotometri del tipo Eichner. Nel tentativo di ottenere misure di magnitudine più precise, J. Stebbins, agli inizi del secolo, ed evolvere le galassie (v. sole e pianeti; v. sistemi stellari; v. materia e radiazione interstellare).
La riga a 21 cm ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Giocando sulla relazione tra le distanze e le magnitudini tradizionalmente usate per classificare le stelle secondo la abbracciava allo stesso tempo la materia luminosa e i sistemi stellari. Come espose in alcuni scritti pubblicati nel 1811 e ...
Leggi Tutto
stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] lo stesso che s. doppia. ◆ [ASF] S. binarie X: sistemi stellari binari con emissione X: v. astronomia X: I 251 b. ◆ [ASF] S. visuale: una s. visibile a occhio nudo; la loro magnitudine è non maggiore di 6. ◆ [ASF] Aberrazione delle s.: v. astronomia ...
Leggi Tutto
nova
nova 〈nòva〉 (o Nova) [Lat. "nuova", pl. novae 〈nòve〉] [ASF] Denomin. di uso internazionale per indicare la condizione di una stella caratterizzata da un improvviso aumento della luminosità (sino [...] a 10÷12 magnitudini in un periodo di tempo che va da qualche ora a qualche giorno), seguito da un : v. stelle variabili: V 657 d. ◆ [ASF] N. ricorrenti: sistemi stellari binari che passano più volte, a irregolari intervalli di tempo, per la fase di ...
Leggi Tutto
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...