Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] per lo studio dell'architettura classica in Egitto erano quasi sempre apparse le vestigia di età greco-romana trovate fuori di A., abbiamo oggi ad Hermopolis Magna (v.), Ashmunein, imponenti resti di una basilica romana (età di Arcadio?) e di un ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] C.) a quello dei Macedoni di Alessandro Magno: essa presenta scene di raccolta del grano Coppa del Louvre (F. 68): P. E. Arias-M. Hirmer, Mille anni di ceramica greca, Firenze 1960, tav. 51. Compianto del caduto nel bosco: C. Albizzati, Vasi Vatic., ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] assumere che la s. di culto dell'alto arcaismo in Grecia è una immagine di dimensioni assai ridotte, eseguita in Sardi, di data ignota, posteriore però in ogni caso ad Alessandro Magno.
93. - Chaireas, figlio di Chairemon, di Sicione, vincitore ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] . a. C. un sistema cronologico praticamente accettato da tutti, nell'Asia Minore le dinastie greco-macedoni sorte dallo sfacelo dell'impero di Alessandro Magno erano riuscite a imporre, col calendario macedonico (che tuttavia non soppiantò i vecchi ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] fatto eseguire in Francia su marmo nero e da Carlo Magno spedito a Roma, ove ancora si trova esposto nel portico a S-O di Damasco, del 528 (ivi, tav. I, 2), e quella bilingue (greco, arabo) di Ḥarrān, in Turchia, del 568 (ivi, p. 17, fig. 8a). Solo ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] ma avvezzo anche alla scrittura latina (Cavallo, 1979, pp. 25-27), identificato con lo scriba della traduzione in greco dei Dialoghi di s. Gregorio Magno (Roma, BAV, Vat. gr. 1666; Nordenfalk, 1970, II, tav. 69), che viene in tal modo definitivamente ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] pervenuti risalgono solo al sec. 6° o agli inizi del successivo. I v. greci di Sinope (Parigi, BN, Suppl. gr. 1286) e di Rossano (Mus. Diocesano Agostino ad autori contemporanei quali Alberto Magno, un programma illustrativo antigiudaico e ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] suo grande larario i ritratti del suo nume tutelare, Alessandro Magno, di alcuni imperatori divinizzati e di antenati, oltre a furono venerate non solo all'interno delle chiese e dei monasteri greci, ma anche in alcune chiese latine e sino al 12° ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] popolo che poi lasciò deserto il luogo fino al sopraggiungere dei coloni greci (circa 700 a. C.) a cui si deve lo strato sec. i due santuarî furono rinnovati forse per merito di Alessandro Magno e dei suoi successori. Alessandro si fermò a T. nel 334 ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] del Gran Re. Il G. rimase sotto il dominio iranico fino a quando non fu conquistato da Alessandro Magno nel 327-326 a. C.; la sovranità greca sulla regione non durò, tuttavia, che una ventina d'anni, ossia finché uno dei successori di Alessandro ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...