L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] senatori ῾zelanti' (erano allora guidati da Giovanni Magno) avrebbero invece favorito un'intesa con la Santa G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 132-133.
251. Cf. Massimo Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] in Italia, Torino 1988, pp. 39-51; Id., Strabone e la Magna Grecia, Padova 1988; E. Lepore, Colonie greche dell'Occidente antico, Roma 1989 iscrizioni Maya che gli archeologi hanno tratto il massimo profitto, essenzialmente perché un gran numero di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] della prima età classica si interrompe invece con il T. di Zeus a Olimpia nel momento della sua massima espressione.
Magna Grecia e Sicilia. - Nonostante i citati esempî di edifici ionici, la ricerca architettonica delle città greche d'Occidente ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e Fortunato a Sbeitla e forse quella del Forum Vetus di Leptis Magna (Chiesa II), così come le chiese I e III di la cattedrale, sorgeva lungo l'asse viario che collegava il decumano massimo con la porta est. Nota dalle segnalazioni dei fratelli F.W. ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] per tetti a falde incurvate. Le tombe dei magnati ceriti perpetuano quindi un tipo di tetto ormai in questa città il II sec. coincide per le urne con il massimo sviluppo della produzione «nobile» in alabastro, dal ricchissimo repertorio mitologico. ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] sua vita. E, dando, nel Dialogo sopra i due massimi sistemi, il volto dell'ormai scomparso Sagredo alla carica polemica ritrovano in casa di Domenico Venier: Federico Badoer, Celio Magno, Bernardo Tasso, Girolamo Muzio, Dionigi Atanagi e tanti altri ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] 36 campi (quasi 18 ha) a Casale sul Sile "cum una domo magna murata de cupis" e altri edifici, con le 24 staia annue di Olivieri, Rovigo 1990, p. 110 (pp. 103-119).
195. Massimo Costantini, Il retratto di Santa Giustina, ibid., pp. 121-123 ( ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Gardano; nel 1611 l'azienda passa nelle mani di Bartolomeo Magni e continua sino al 1668, mantenendo il nome, la marca centotrentanove, nel 1604 con centoquarantasei. È questa la punta massima: poi si scende ad una media di cinquantasei sino al ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] %), a limitare l'ammontare di ciascun prestito alla somma massima di 30 ducati, ad accettare come giudice delle eventuali piovego (termine corrotto per "super publicis"), i giudici del magno salario, detti "del men", i signori della notte e ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] il movimento.
Quest'ultimo oscillerà sempre tra i due estremi del massimo e del minimo, della quiete assoluta che è anche il movimento per i marinai; la Luna, si pensava, agisce come un magnete sulle maree dell'oceano e sull'anima umana, mentre l'ago ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...