MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] divisa in sei libri, l’ultimo dei quali muove da Carlo Magno con cui, specifica il M., l’Impero da Costantinopoli giunse ai Augusto, conservata nell’ultima carta di una copia di Valerio Massimo esemplata nel tardo Trecento su un codice annotato da un ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] da Pio IX il titolo di cavaliere di S. Gregorio Magno; fu membro onorario delle accademie di Firenze (1858), di esposti a più riprese, i ritratti della Duchessa Teresa Massimo (Firenze 1910), dell'attrice AdelaideRistori (Firenze 1911), della ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] privata converrà ricordare la notevole diffusione della letteratura su Alessandro Magno. Il suo mito, già ben presente alla letteratura latina del Regno. Pier della Vigna è il massimo rappresentante di questo stile ridondante, distintivo di un ...
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salire [salavam, ind. imperf. I plur.: cfr. Petrocchi, Introduzione 429-430;. sarria, cond. pres. III singol., per sincope e assimilazione da ‛ saliria ': cfr. Petrocchi, ad l.; saglia, cong. pres. III [...] chi va sanz'ala, dove si tratta della prima (vv. 46-47) e massima difficoltà di affrontare la salita del monte; a VII 50 " Chi volesse / ad locum connaturalem et proprium... in concavo lunae " (Alb. Magno Nat. locorum I 3) che non è solo un fatto ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] loro apparizione nella storia, lottando, contro Alessandro Magno e contro Lisimaco. Gli stessi avvenimenti che a. C. Queste penetrazioni però sono state limitate e, dopo un periodo di massimo sviluppo nei sec. III-II a. C., sono scomparse. Un reale e ...
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MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] fu coinvolto da Gregorio anche in una controversia riguardante Massimo di Salona, che presso il papa era stato Hist., Epistolae, I-II, Berolini 1887-99, ad ind.; Ioannes Diaconus, Vita Gregorii Magni, in J.-P. Migne, Patr. Lat., LXXV, pp. 59-242; Ph. ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] "Lampus Biragus in Moralibus Plutarchi". A Paolo II è dedicata anche l'ultima sua traduzione delle omelie di s. Basilio Magno per la Genesi, compiuta quando era, sempre secondo la testimonianza del Filelfo, molto vecchio e malato, tanto da aver perso ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] verità, leggermente spostato verso sud-est), tangente il cardine massimo è il foro, o meglio l’agorà (in questa per introdurre manifestazioni di culto per la memoria di Alessandro Magno e i giochi dedicati all’eroe tracio Kendrizos.
Arti figurative ...
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EPIRO ("Ηπειρος, "Απειρος, Epirus)
S. Dakaris – K. Gravane
Regione della Grecia centro-occidentale, comprendente il territorio tra il Pindo e il golfo di Ambracia, in prevalenza montuoso e percorso da [...] IV sec. a.C., e anche la presenza di influenze magno-greche. Dal punto di vista urbanistico un esempio caratteristico è Pirro (297-272 a.C.) porta l'E. al suo massimo splendore. Spicca in particolare l'organizzazione difensiva del territorio con la ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] notizia su T. risale al 334 a. C., quando Alessandro Magno tentò inutilmente di conquistarla per impadronirsi del passo che conduceva in Frigia e III sec. d. C. raggiunse il suo massimo sviluppo economico, come testimoniano l'emissione di varie serie ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...