. In favore di Enrico di Lorena, figlio maggiore di Carlo di Lorena, duca di Magonza, Enrico IV aveva eretto a ducato, conferendo al titolare anche la dignità di pari, le baronie di Aiguillon, Montpezat, [...] Sainte-Levrade e Olmerac nell'Agenese. Morto Enrico di Lorena senza figli maschi, il ducato si spense nel 1621. Luigi XIII lo ricostituì, nel 1638, a favore di Marie Madeleine Vignerot, nipote del cardinale ...
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Riformatore (Ettlingen, Baden, 1494 - Strasburgo 1552), subì l'influsso di Erasmo, ma specialmente di Capitone che lo fece chiamare a Magonza (1520) come predicatore; passato a Strasburgo (1523), vi divenne, [...] con Capitone e M. Butzer, uno dei capi della Riforma. Di tendenze moderate benché fosse contrario alla dottrina luterana della presenza reale e aderisse alla dottrina di Zwingli, svolse soprattutto la ...
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(ted. Erzkanzler) Capo della cancelleria degli imperatori carolingi. In Germania, tale ufficio fu attribuito ai tre elettori ecclesiastici, arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia, rispettivamente a. [...] per Germania, Borgogna e Italia (dal 1037); a. dell’imperatrice era l’abate di Fulda. A. ebbero anche alcuni papi, tra i quali Leone IX. Come titolo fu concesso nel primo Impero napoleonico (1804) a due ...
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Generale (Strasburgo 1724 - Vienna 1797); servì nell'esercito francese (1745-47), quindi in quello austriaco. Prese parte all'assedio di Magonza (1793), combatté sul Reno, e si impadronì delle linee difensive [...] di Wissenburg. Alla testa dell'armata dell'alto Reno (1795) prese Mannheim. Poi (1797), inviato in Italia, fu battuto da Bonaparte a Castiglione e a Rovereto e costretto a chiudersi a Mantova. Dopo alcuni ...
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Teologo domenicano (Ulma 1476 circa - Colonia 1536); prof. di teologia a Heidelberg, poi a Colonia, dal 1527 fu inquisitore a Magonza, Colonia e Treviri; combatté il luteranesimo e istituì molti processi [...] inquisitoriali (nel 1533 contro Cornelio Agrippa, del quale condannò il De occulta philosophia). Fu il primo a introdurre nei seminarî tedeschi lo studio della Summa theologica di Tommaso d'Aquino. Tra ...
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ROMANO, Adriano (Adriaan van Roomen; lat. Adrianus Romanus)
Amedeo Agostini
Matematico fiammingo, nato a Lovanio il 29 settembre 1561, morto a Magonza il 4 maggio 1615. Studiò matematica e medicina prima [...] da F. Viète. Portò notevole contributo alla trigonometria, oltre che con opere minori, con il Canon triangulorum sphericorum (Magonza 1609), introducendo dei simboli per indicare le funzioni circolari e risolvendo i triangoli sferici coi soli teoremi ...
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Ecclesiastico (Dresda 1774 - Costanza 1860). Influenzato, tramite l'ambiente familiare, dal riformismo giuseppino, fu scelto da K. T. Dalberg, arcivescovo di Magonza, come collaboratore nel programma di [...] creazione di un'organizzazione ecclesiastica tedesca, con proprio primate, vagheggiata da Napoleone. Dopo aver tentato di difendere al Congresso di Vienna questo programma nazionalista contro il card. ...
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JEANBON SAINT-ANDRÉ, André Jean-Bon, detto
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Montauban il 25 febbraio 1749, morto a Magonza il 10 dicembre 1813. Dapprima capitano nella marina [...] in prigione per tre anni. Napoleone lo nominò membro della Legion d'onore e barone dell'Impero (1809), senza che egli rinunciasse ai suoi sentimenti repubblicani. Da ultimo fu prefetto di Magonza.
Bibl.: L. Lévy-Schneider, J. B. S.-A., Parigi 1901. ...
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OPPENHEIM (A. T., 53-54-55)
Cittadina dell'Assia Renana (Germania), situata presso la riva sinistra del Reno, 34 km. a S. di Magonza. Sorta sul luogo della romana Bauconica, conserva interessanti edifici [...] di Santa Caterina dei secoli XIII e XIV; nella parte più elevata dell'altura su cui sorge la città, s'innalzano le rovine dell'antico castello feudale di Landskron (sec. XI). Oppenheim, stazione sulla Magonza-Worms, contava nel 1925 3928 abitanti. ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] breve viaggio in Inghilterra, si stabilì a Vienna. Nel 1795 il matrimonio con la principessa Eleonora Kaunitz (m. 1825), nipote del cancelliere, lo introdusse negli ambienti dell'alta nobiltà e gli consentì ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...