Conte di Nassau (m. Eltville 1475), nominato da Pio II arcivescovo di Magonza (1461). Dopo la deposizione di Teodorico (Diether) di Isenburg, nei difficili anni della guerra (1461-63), restituì alla città [...] le sue libertà, promosse le arti e le scienze, accolse alla sua corte il Gutenberg ...
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Prelato (m. 1230) della famiglia Eppstein, arcivescovo dal 1200, fautore di Ottone IV (fino al 1210), quindi di Federico II da lui incoronato a Magonza (1212) e ad Aquisgrana (1215). Un omonimo S. (m. [...] 1249), nipote del precedente, ne fu il successore nell'arcivescovato (1230). Partigiano di Federico II fin verso il 1240, fu successivamente il capo del partito guelfo in Germania e promosse la elezione ...
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Probabilmente di nobile famiglia sveva, nacque verso l'830. Fu educato nella scuola del convento di Fulda, dove poi visse come monaco. Abate della abbazia imperiale di Reichenau (888), poi anche di quella [...] sui Carolingi tedeschi; sì che nell'891 il re Arnolfo, di cui egli era già consigliere, lo scelse come arcivescovo di Magonza.
A. accompagnò il re in Italia in ambedue le spedizioni. A Tribur (ora Trebur, nell'Assia), nell'895, presiede il sinodo ...
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UNIVERSITÀ DI MAGONZA, Pittore della ("MU" Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui lo Hampe e la Sirnon hanno attribuito due degli alàbastra all'Università di Magonza (inv. nn. 66 e 67).
A questo [...] pittore sono vicini tre alàbastra, uno a Berkeley, California (UCMA 8,3302), uno ad Atene (MN 324) e uno a Nauplia (n. 218). L'Amyx crede che i cinque alàbastra siano tutti dipinti da uno stesso pittore, ...
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Filologo e biblista (Magonza 1718 - Monaco 1794), gesuita; prof. a Mannheim e a Magonza (1746-64), dal 1773 consigliere di corte a Magonza e a Monaco, pubblicò opere esegetiche e apologetiche contro l'illuminismo [...] e il teismo; e fondò il periodico apologetico bimensile Religions-Journal (1776-94; continuato da altri 1797-1804) ...
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Arcivescovo di Magonza (Oppershofen, Friedberg, 980 circa - Dornloh, Paderborn, 1051), monaco, poi priore di S. Andrea a Fulda, abate di Werden an der Ruhr (1028) e di Hersfeld (1031); Corrado II lo nominò [...] arcivescovo di Magonza (1031) e poco tempo dopo arcicancelliere dell'Impero (19 settembre 1031). Completò (1036) il celebre duomo e partecipò al concilio nazionale di Magonza (1049). Festa, 10 giugno. ...
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Orafo e prototipografo (Magonza tra il 1394 e il 1399 - ivi 1468), membro della famiglia patrizia dei Gensfleisch (il nome G. ha origine da un possedimento avito, "Höfe zum Gutenberg"), riconosciuto come [...] notizia più tarda del soggiorno di G. a Strasburgo è del 1444. Quattro anni dopo G. continuava, o riprendeva, a Magonza i lavori per il perfezionamento della sua invenzione. Nel 1450 G. aveva trovato nel ricco concittadino Johann Fust il finanziatore ...
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Linguista tedesco (Berlino 1888 - Magonza 1952), prof. alle univ. di Monaco, Münster, Colonia, Magonza. Tra le opere: Historische französische Syntax (3 voll., 1925-34); Hauptprobleme der französischen [...] Sprache (2 voll., 1930-31); Französische Sprache und Wesensart (1933) ...
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Figlio (Magonza 1656 - Erfurt 1717) di Johann Christian; discepolo di Leibniz e suo compagno in numerosi viaggi, fu ambasciatore di Magonza a Vienna, ove si guadagnò il favore imperiale diventando consigliere [...] aulico e camerlengo, e quindi ambasciatore a Francoforte ...
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Prelato (m. Magonza 1160); discendente da una famiglia di ministeriali, fu cancelliere di Corrado III e cappellano di Federico I Barbarossa che lo fece eleggere (1153) arcivescovo di Magonza. Accompagnò [...] Federico nella seconda calata in Italia (1158); al ritorno, fu ucciso in una sollevazione popolare ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...