Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] con il suo aiuto rese vana la riunione dei principi in Magonza; come premio la città ebbe dall’imperatore la franchigia doganale. e di opprimere i Sassoni; vi parteciparono gli arcivescovi di Magonza e Treviri, oltre 20 vescovi tedeschi e quelli di ...
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Controversista protestante (Hardenberg, Overijssel, 1510 circa - Emden 1574). Educato dai Fratelli della vita comune di Groninga, studiò a Lovanio, e fu dottore in teologia a Magonza (1537-39); passò poi [...] (1542-43) al protestantesimo di Wittenberg, e lavorò alla sua diffusione a Colonia, Spira, ecc. Predicatore nella cattedrale di Brema (1547), ne fu cacciato (1561) per la sua divergenza dalla dottrina ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] la sua istruzione né altre doti intellettuali ad aprirgli le porte della corte e a metterlo in contatto con l'arcivescovo di Magonza. Le prime notizie su di lui risalgono, come nel caso di Corrado di Urslingen, al periodo in cui si,era già trasferito ...
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Conte di Schwarzburg (n. 1304 - m. Francoforte sul M. 1349), fu eletto re nel gennaio 1349, dopo la morte di Ludovico il Bavaro, dall'arcivescovo di Magonza e dagli elettori di Brandeburgo e del Palatinato-Baviera [...] in opposizione a Carlo IV, eletto re dai sostenitori del papa. Nel maggio dello stesso anno rinunciò però alla corona dietro il versamento di 20.000 marchi d'argento da parte di Carlo. Morì nel giugno ...
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Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] e quindi come oratore dell'imperatore Sigismondo. Consigliere di Sigismondo, duca del Tirolo, sostenne le ragioni di questo nel dissidio con la curia per causa del vescovado di Bressanone; H. si appellò ...
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GUARDINI, Romano
Mario BENDISCIOLI
Alda MANGHI
Filosofo della religione, cattolico, nato a Verona il 17 febbraio 1885, educato in Germania (dove il padre, console d'Italia a Magonza, risiedeva); tentò [...] und Grundsätze, Miagonza 1920; Die Lehre des hl. Bonaventura von der Erlösung, Düsseldorf 1921; Vom Sinn der Kirche, Magonza 1922; Von heiligen Zeichen, ivi, 2ª ed. 1928-30 (trad. ital. Segni, Brescia 1931); Liturgische Bildung, Versuche, ivi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] in MededRom, LIV, 1995, pp. 39-51. - Scultura votiva: E. Richardson, Etruscan Votive Bronzes. Geometric, Orientalizing, Archaic, 2 voll., Magonza 1983, pp. 126-128 e 266-299; M. Cristofani, I bronzi degli Etruschi, Novara 1985, pp. 246-247 e 290-292 ...
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Alchimista, nato a Spira nel 1635, morto a Londra nel 1682. Nel 1660 fu nominato professore di medicina nell'università di Magonza, donde passò a quella di Monaco, ma, abbandonata la Baviera, andò a stabilirsi [...] a Haarlem in Olanda, dove propose agli Stati generali l'estrazione dell'oro dalle sabbie delle dune. Merita d'essere ricordato soprattutto per le sue teorie, arieggianti sotto altra forma quelle di Paracelso, ...
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Prelato e scrittore (n. 1155 circa - m. Cremona 1215), di famiglia cremonese, forse dei Casalaschi. Dopo gli studî di diritto a Bologna e poi, forse, alla scuola capitolare di Magonza, tornò in patria [...] l'età a lui contemporanea da cui attinse largamente fra Salimbene da Parma; la Summa canonum, raccolta di canoni compilata a Magonza (1179-81), cui fu aggiunta una Apologia Sichardi contro i suoi detrattori, e infine il Mitrale in 9 libri, una delle ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] forse dell’intera congregazione benedettina; un invito da parte di Niccolò da Cusa, che si era recato più di una volta a Magonza e aveva preso contatto con la nuova tecnica. È stata anche sottolineata la necessità di stabilirsi in un luogo dove poter ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...