GIARABUB (arabo al-Giaghbūb; A. T., 113-114)
Ardito DESIO
L'oasi di Giarabub, intesa in senso ampio, è formata da varî palmeti che si distendono sul fondo d'un ampio bacino chiuso denominato impropriamente [...] di una ricca biblioteca, e una moschea, nella quale ancor oggi si conservano le ceneri del primo senusso. Nel 1895 Mohammed el-Mahdī, capo della confraternita e figlio di Mohammed ibn ‛Alī, trasferì la sua residenza da Giarabub a Cufra e da allora la ...
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. Con l'aggettivo relativo arabo-persiano babahā'ī si designano i seguaci della religione fondata nel 1866-67 dal bābī Ḥusein ‛Alī detto Bahā' Ullāh "la bellezza data da Dio"; ramo dunque del bābismo (v.), [...] affermò di essere la manifestazione dell'essenza stessa di Dio, la sua incarnazione. Inoltre il Bāb si era creduto il Mahdī (v.) atteso dai musulmani anche sunniti e quindi voleva anche un dominio temporale da conquistare mediante la guerra santa ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] del patriarca Timoteo, che collabora alla traduzione dei Topica di Aristotele dal siriaco in arabo, ordinata dal califfo al-Mahdī. Questa via, per così dire naturale, poiché veniva seguita da popolazioni ellenizzate da un millennio, ha visto anche ...
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Esploratore africano, nato a Ponte Albiate (Milano) il 4 settembre 1838. Era studente di matematiche all'università di Pavia, quando, scoppiata la guerra d'indipendenza del 1859, si arruolò volontario. [...] fine di maggio del 1884 la gravità delle notizie che pervenivano dalla provincia del Baḥr el-Ghazāl, dove l'esercito del Mahdi si avanzava vittorioso, indussero Emīn a richiamarlo a Lado, ove il governatore coi pochi europei rimasti a lui vicini, fra ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] e scritta dal filosofo mistico andaluso Ibn Sab῾īn, che riconosceva l'autorità califfale di al-Mustanṣir, definendolo "al-Mahdī", titolo già detenuto da Ibn Tūmart. Al-Mustanṣir portò avanti una politica di spese suntuarie e di grandi opere pubbliche ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] (v.).
Già ‛Alī ibn Yūsuf si trovò alle prese col Mahdī degli Almohadi, Ibn Tūmart, che aveva gettato le basi della nuova via e di esser caduti nell'eresia. ‛Alī riuscì a sconfiggere il Mahdī che si era avanzato, a capo di un esercito di 40.000 uomini ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] , pp. 13 s.; Id., La schiavitù in Sudan, ibid., 1882, n. 26, pp. 30-35.
J. Ohrwalder, Ten years' captivity in the Mahdi's camp (1882-92), London 1893, p. 65; C. Tappi, Cenno storico della missione dell'Africa centrale. Dal suo principio fino ad oggi ...
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KHARTUM (arabo el-Kharṭüm; A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Capitale del Sudan Anglo-Egiziano, posta sulla sponda sinistra del Nilo Azzurro, non lungi dalla sua confluenza col Nilo Bianco, a 2160 km. dal [...] nel 1884 vi sostenne il generale Gordon, inviato per lo sgombero della città da parte degli Egiziani, contro le orde del Mahdī (v.) sudanese. Dopo eroica resistenza, Khartum cadde il 26 gennaio 1885, e Gordon fu ucciso, poco prima dell'arrivo di un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] invece logica (a cui spetta trattare di ciò che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975).
È bene notare che la medicina non ha un posto preciso in questa esposizione. Essa è tuttavia presente in un ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] costruzione di edifici sulla riva orientale del Tigri, primo fra tutti il castello di ar-Ruṣāfah, destinato a residenza del suo figlio ed erede al-Mahdī; ed appunto intorno al castello suddetto si formò un secondo abitato, detto in origine ‛askar al ...
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mahdi
‹màhdi› (o Mahdi) s. m. [dall’arabo mahdī, propr. «ben guidato»]. – Nelle credenze islamiche, personaggio, estraneo al Corano, che alla pienezza dei tempi apparirà per conquistare la Terra, sterminare gli infedeli, restaurare la retta...