(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] ‛Ubaid Allāh al-Mahdī. In posizione strategica sul mare, ebbe un ruolo nelle vicende degli Stati nordafricani e nelle lotte contro l’Europa cristiana. Nel 12° sec. fu conquistata dai Normanni di Sicilia, poi ripresa dagli Almohadi; divenuta centro di ...
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AGATI, Pietro (Pierino)
Carlo Zaghi
Nato a Pisa nel 1828, alla fine del 1853, chiamato da un fratello, si recò in Egitto e ad Alessandria fu costruttore edile. Aggregato, pochi mesi dopo, alla missione [...] Quando nel 1884 la capitale del Sudan fu investita da Muḥammad Aḥmed el-Mahdi, l'A. non volle abbandonare la città; dopo l'uccisione del Si deve all'A. la costruzione della tomba del Mahdī (poi smantellata dagli Inglesi), del palazzo del khalīfah ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] radicale sciita ismailita.La storia della dinastia ebbe inizio nel 297 a.E./909, quando il primo califfo, ᾽Ubaydallāh al-Mahdī (909-934) dalla nativa Siria andò a conquistare l'od. Tunisia e fondò la capitale al-Mahdiyya. Dall'Africa settentrionale ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] religiosa e politica, ma è certo che tra i primi compagni di Ibn Tūmart figura 'Abd al-Mu'min, il quale alla morte del Mahdī, avvenuta tra il 522 a.E./1128 e il 525 a.E./1130, fu riconosciuto dalla comunità Amir al-Mu'minīn 'Principe dei Credenti ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] alla democrazia: le elezioni per l’Assemblea costituente (1986) furono vinte dall’Umma, il cui leader, Ṣ. al-Mahdī, costituì un governo di coalizione. Ciò non impedì la prosecuzione nel Sud della lotta armata, condotta soprattutto dall’Esercito di ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] (Martin, 1962; Borkowski, 1975), un teatro e delle terme (Lefort, 1943; Skeat, 1964). Il trasporto, sotto il califfo al-Mahdī (775-785), di numerose colonne di marmo verso la Mecca (Die Chroniken, 1857) fa presupporre l'esistenza di sontuosi ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] dall'Iran. Nel marzo 2020 il premier designato M. Allawi ha rinunciato all'incarico, mentre il primo ministro ad interim Mahdi non si è dichiarato disposto a guidare un nuovo governo, subentrandogli nel mese successivo M.A. Al-Kazemi; sebbene le ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] il sec. 9°, fino al 296 a.E./909, quando la città fu presa dalle truppe dello sciita Abū ῾Abdallāh ῾Ubaydallāh al-Mahdī.Durante l'emirato aghlabide K. si arricchì di edifici monumentali e di opere pubbliche che si sono in parte conservati. Il più ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] di 'sdoppiamento' di un monumento, la Kutubiyya è uno dei maggiori testimoni - prima ancora della moschea funeraria del mahdī ('profeta') Ibn Tūmart a Tinmal - della duplice volontà unificatrice e riformatrice degli Almohadi. La sua sala di preghiera ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] Baixo Alentejo. Alguns problemas de topografia histórica, ivi, pp. 189-202; A. Goulart, Ibn Oasi, rei de Mértola e Mahdi luso-muçulmano, ivi, pp. 209-216; S. Macias, A basílica paleocristã e as necrópoles paleocristã e islâmica de Mértola: aspectos ...
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mahdi
‹màhdi› (o Mahdi) s. m. [dall’arabo mahdī, propr. «ben guidato»]. – Nelle credenze islamiche, personaggio, estraneo al Corano, che alla pienezza dei tempi apparirà per conquistare la Terra, sterminare gli infedeli, restaurare la retta...