Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] e i pensatori arabi Al Kindi, Al Farabi, Avicenna, Avenpace, Averroé e il maestro ebreo di Spagna Mosé Maimonide, distinguono con diverse denominazioni e collocano variamente al di fuori dell'individuo i diversi intelletti, a cui sono affidate ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] o 980), un medico di Qayrawan, in Tunisia, scelse di presentare le droghe classificandole secondo il loro grado di qualità. Maimonide (529-601/1135-1204), medico e teologo ebreo che, come la maggior parte degli autori ebrei andalusi, scrisse in arabo ...
Leggi Tutto
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] aristotelica, mantenendo su alcuni temi fondamentali posizioni derivate dal p. arabo ed ebraico, da Avicenna, Alfarabio e Mosè Maimonide, come dal p. latino e dal Liber de causis (nella dottrina delle idee, cause di ogni principio intellegibile ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] o assiomi, come quelle di Yūḥannā ibn Māsawayh, al-Rāzī, ῾Ubayd Allāh ibn Baḫtīšū῾ (m. dopo il 1058), gli aforismi di Maimonide e Isḥāq al-Isrā᾽īlī.
I manuali che raccolgono le discipline mediche della tradizione ellenistica (e in una certa misura ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] di K. Borchardt-E. Bunz, I, Stuttgart 1998, pp. 313-329; P. Morpurgo, L'interpretazione della medicina ippocratica in Maimonide e nei maestri salernitani, in Dalla medicina greca alla medicina salernitana: percorsi e tramiti, Salerno 1999, pp. 25-39 ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] . Una distinzione e spiegazione di questi ultimi due modi (per i profeti e gli "scritti"), proposta dall'autorevolissimo Mosè Maimonide, con i principî della filosofia arabo-peripatetica, non ebbe gran voga. Nell'ebraismo moderno si vanno sempre più ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] che trae ispirazione a un tempo da fonti greche, cristiane locali e musulmane. Un secolo più tardi, Ibn Maymūn (Mosè Maimonide), originario della Spagna e stabilitosi in Egitto dal 561 a.E./1166, teologo e famoso medico ebreo, scrisse la sua opera ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] 95 Errores philosophorum, in cui si evidenziava il contrasto tra il pensiero di Aristotele, Averroè, Avicenna, Algazel, al-Kindī e Maimonide, e i dogmi della fede cristiana. Il 10 dicembre del 1270 un primo intervento del vescovo di Parigi, Stefano ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , anche se hanno cominciato a operare nuclei rabbinici che, sulla scorta degli insegnamenti dei discendenti di Maimonide, ricercano proprio nello spiritualismo islamico il lascito disperso della mistica ebraica. Operazione nient'affatto scolastica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] di Marsilio e quelle di al-Fārābī, di recente Vasileios Syros ha richiamato l’attenzione sul possibile rapporto con Maimonide, con riferimento al tema dell’utilità politica e sociale delle religioni (J. Quillet, L’aristotélisme de Marsile de Padoue ...
Leggi Tutto