Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] (1939) e dello Zohar (1949); la serie ‛Yale Judaica' di traduzioni del Midrash, di Sa'adyah e del Codice di Maimonide. L. Goldschmidt ha tradotto da solo tutto il Talmud babilonese in tedesco (1896-1935). Fra le enciclopedie in ebraico citiamo: la ...
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Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] und die Verbindungen der schönen Kunste und Wissenschaften, 1757). Scrisse anche in lingua ebraica, tra cui il commento a Maimonide Millōt ha-higāyyōh ("Termini logici", 1769), e il commento Bī᾿ūr ("Commento", 1780-83) al Pentateuco da lui tradotto ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] mancano anche rinvii a commentatori ebraici medioevali come Salomen ben Isaac da Troves (detto Yarchi o Rushi), M. Maimonide, D. Qimchi. Di particolare interesse sono però soprattutto le non poche citazioni della letteratura cabalistica, e in specie ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] . Divenuto rabbino, maestro e giudice, aveva avuto l'incarico di impartire lezioni nella sinagoga sull'opera ritualistica di Maimonide Mishēh Tōrāh o Yad ha-Chazhakà. Quindi E. passa a narrare particolari sulla vita degli abitanti di Gerusalemme ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] nella r. fu inserita in preghiere fondamentali e in epoca medievale fu indicata come l’ultimo dei 13 articoli di fede di Maimonide. L’elaborazione dottrinale del tema della r. e dei suoi rapporti con l’attesa messianica, il destino dell’anima e la ...
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messianismo
Concezione, propria della religione ebraica, relativa all’attesa del messia, alla sua persona e alla sua funzione storica. Nell’Antico Testamento esistono diverse forme di attesa messianica, [...] ’essi hanno teorie varie: da quella di Saadyah, che ravvisa nel m. la palingenesi universale dell’umanità, a quella di Maimonide, che limita il compito del messia alla restaurazione del popolo ebraico in Palestina, alla riedificazione del Tempio e al ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] in bono", 1983, p. 287). L'invito fu evidentemente accolto. Infatti la traduzione latina della Guida dei Perplessi di Maimonide, attribuita talvolta a M., è preceduta da una discussione sulle parabole e dall'analisi dell'opera maimonidea: è questo un ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] epoca messianica e di cui parlano i commenti di Shĕlōmō ben Yiṣhaq (noto con il nome di Rashī, 1040-1105) e di Maimonide (1135-1204). Il più antico esemplare conservato, un foglio proveniente da un codice eseguito in Egitto nel sec. 10° (Leningrado ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] nelle opere dei filosofi non cristiani, quali Aristotele, Averroè, Avicenna, Algazel (al-Ġazālī), Alkindi (al-Kindī) e Maimonide (1135-1204). Poiché questi interventi non riuscivano a sedare l'agitazione, papa Giovanni XXI (1276-1277) incaricò il ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] e i pensatori arabi Al Kindi, Al Farabi, Avicenna, Avenpace, Averroé e il maestro ebreo di Spagna Mosé Maimonide, distinguono con diverse denominazioni e collocano variamente al di fuori dell'individuo i diversi intelletti, a cui sono affidate ...
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