LAVABO (lat. "laverò", allusione al versetto Lavabo inter innocentes manus meas [Salmi, 25, 6] entrato nel Canone della Messa)
Luigi SUTTINA
Bruno Maria APOLLONJ
Il lavabo, luogo e apprestamento per [...] erano racchiusi in armadî di legno che contenevano anche la brocca dell'acqua e lo specchio.
I lavabi odierni (generalmente in maiolica o porcellana, talvolta in ghisa smaltata o porcellanata) possono essere di due tipi: a mensola o a piede; il piede ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] e accademici di minor conto, celebre è l’opera I tre libri dell’arte del vasajo, trattato manoscritto intorno all’arte della maiolica, nella quale era edotto un po’ per merito del fratello Fabio, maiolicaro, un po’ per essere nato in una città famosa ...
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Comune della provincia di Ancona, della diocesi di Senigallia, situato nel bacino sorgivo del Misa. Il centro capoluogo sorge a 535 m. s. m. su d'un pittoresco dirupo, dal quale la vista spazia largamente [...] e di Giampaolo Ramazzani da Arcevia. Le chiese di S. Maria delle Grazie e del Soccorso conservano ciascuna un'altra maiolica robbiana del secolo XVI, rappresentanti Gesù Crocifisso e l'Annunciazione. Elementi romanici si notano nella chiesa di S ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] . Pungileoni, Notizie istoriche di F. Brandano, in Giorn. arcadico di Roma, XXXI(1826), pp. 361-79; G. Campori, Delle manifatture della maiolica e degli stucchi istituite in Torino da O. Fontana e da F. B., in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] Popolo diSicilia, 19 ott. 1941; Id., La ceramica siciliana dalle origini ai giorni nostri, Palermo 1955, p. 72; Id., La maiolica siciliana dalle origini all'Ottocento, Palermo 1986, pp. 133 s.; Id., Ceramica siciliana d'arte, Bologna 1987, pp. 41-44 ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] Spugne e Radiolari, Ostracodi e Tintinnidi, Protozoi Ciliati microscopici del Titonico superiore. Il calcare a calpionelle, chiamato maiolica, è tipico del G. e Cretaceo inferiore della Tetide, dove è presente con una notevole diffusione areale. Fra ...
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In geologia, il periodo più lungo dell’era mesozoica, che prende il nome da un calcare bianco, friabile costituito in gran parte da resti di microrganismi marini (Coccoliti, Foraminiferi e Tintinnidi), [...] è rappresentato da potenti sequenze marine, che continuano la successione stratigrafica della serie giurassica con la sedimentazione della Maiolica, della Scaglia e delle formazioni flyschoidi; la genesi di queste ultime è legata all’orogenesi alpina ...
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QAL‛AH BENĪ ḤAMMĀD
Georges Marçais
Città le cui rovine si trovano in Algeria, 90 km. a S. di Bougie, nelle montagne dei Maadid che orlano verso N. la depressione del Hodna; fu, nel sec. XI, la capitale [...] di 25 m. La facciata, che dà sul cortile, presenta grandi rientranze verticali, di cui parecchie erano originariamente incrostate di maiolica.
Sull'orlo d'uno dei burroni sorge il palazzo del Fanale (Qaṣr al Manār) o piuttosto le rovine del torrione ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] C. F. Biscarra, Della ceramica e di G. D., in L'arte in Italia, III (1871), pp. 69-72; C. Vignola, Sulle maioliche e porcellane del Piemonte, Torino 1878, pp. 27 s.; G. Corona, La ceramica. Esposiz. industriale ital. del 1881in Milano. Relazioni dei ...
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PIROTA, CA' (o Casa Pirota)
Gaetano Ballardini
Si chiamano così le diverse attivissime officine dei figli di un Pierotto di Gaspare di Michele Paterni (morto prima del 1505) operanti a Faenza e altrove [...] tesa dei piatti, sono a grottesche riservate in azzurro sopra un fondo turchino con "lumetti" bianchi (cfr. Corpus della maiolica italiana, I, n. 159, ecc.), e assai spesso separati dal fondo mediante un cavetto decorato a motivi filiformi in bianco ...
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maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...
maiolicare
v. tr. [der. di maiolica] (io maiòlico, tu maiòlichi, ecc.). – Ricoprire con lo smalto che è proprio della maiolica: m. una terracotta; anche, rivestire con mattonelle di maiolica. ◆ Part. pass. maiolicato, anche come agg. e s....