Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] formale, in questi anni, si orienta verso il «dissolvimento» del volume architettonico (superfici traforate e uso della maiolica), misurandosi, inoltre, con le tematiche promosse dall'international style. Numerosi sono gli edifici in ogni parte del ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] padre in figlio, per doni di battesimo e di nozze. Grande importanza ebbero i Tedeschi nell'industria morava della maiolica; nella Slesia v'erano famose scuole d'intaglio (erano specialmente rinomati i presepî). Regolata alla maniera tedesca era pure ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] di ritmo e grazia d'aspetti con l'arte di Raffaello. Il colore è fresco, ridente, puro, come di preziosa maiolica; le immagini fioriscono di grazia primaverile nelle forme tornite, fragranti di giovinezza; il paese, appena raggiunto da un alito di ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] . Nel Rinascimento italiano sono frequenti le piccole coppe metalliche di fabbricazione veneziana ma d'imitazione orientale; quelle di maiolica specialmente di Deruta e d'Urbino, che avevano il nome di "confettiere" e servivano per le frutta, oppure ...
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PIZZOLO, Niccolò
Giuseppe Fiocco
Scultore e pittore, nato probabilmente nel 1421 a Padova o nel contado, morto nel 1453 a Padova. Pizzolo fu non cognome ma soprannome, datogli forse perché dei fratelli [...] della plastica padovana, le quali vanno restituite senz'altro al P. Va invece decisamente esclusa dalle sue opere la maiolica del museo di Padova, firmata Nicoletus, il cui disegno della fine del secolo è opera modestissima di Nicoletto da ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] del Duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci, G. Brunetti, cat., 2 voll., Milano [1970] (con bibl.); G. Cora, Storia della maiolica di Firenze e del contado. Secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1973; D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974 ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] fu ornata la sommità dei due minareti della moschea di al-Nāṣir Muḥammad nella cittadella (1335) e iscrizioni in maiolica sono anche sulle basi di alcune cupole di quest'epoca.I minareti mamelucchi sono particolarmente aggraziati e presentano una ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] , A Drawing by C., in The Burlington Magazine, XCVIII(1956), p. 373; B. Rackman, C. and a Maiolica Roundel, ibid., XCVIII(1956), p. 380; Id., A maiolica tondo after V. C.,in Faenza, XLII (1956), 4, pp. 75-77; V. Moschini, Ancora sul disco ispirato ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] Melamerson padre e figlio, poi a tentare accordi diversi, finché nel 1941 la società fu assorbita dal Consorzio italiano maioliche artistiche di Deruta, che ne guidò la gestione senza miglior successo.
Ripresa l'autonomia di gestione e di ragione ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] una ceramica regionale, decorata, già nel Medioevo, ma nella seconda metà del sec. XVI vi fu introdotta la tecnica italiana della maiolica a smalto stannifero, a quanto pare prima a Haarlem; e prese poi, dopo il 1600, a Delft quello sviluppo che rese ...
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maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...
maiolicare
v. tr. [der. di maiolica] (io maiòlico, tu maiòlichi, ecc.). – Ricoprire con lo smalto che è proprio della maiolica: m. una terracotta; anche, rivestire con mattonelle di maiolica. ◆ Part. pass. maiolicato, anche come agg. e s....