Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] nel Medioevo Mallorca era un centro molto attivo per il commercio d’esportazione di oggetti di ceramica (in francese la maiolica ha invece derivato il suo nome faïence da un toponimo italiano, Faenza, che per secoli ne fu tra i maggiori produttori ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] mondo anglosassone7.3. Rosa Piro, «Guascone» ma «decoubertiniano»: deonimici derivati dal francese7.4. Antonio Vinciguerra, Canarini, maioliche e lazzaroni: deonimici dal mondo ispanofono Immagine: Edward Okuń - Mazurka de Chopin 1911, via Wikimedia ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] mondo anglosassone7.3. Rosa Piro, «Guascone» ma «decoubertiniano»: deonimici derivati dal francese7.4. Antonio Vinciguerra, Canarini, maioliche e lazzaroni: deonimici dal mondo ispanofono7.5. Rocco Luigi Nichil, I nomi degli altri. Deonimici da altre ...
Leggi Tutto
maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...
damaschino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Damasco, antica e moderna capitale della Siria; prodotto a Damasco, o simile ai prodotti tipici di Damasco: drappi d. (v. damasco), lame d. (v. damaschinatura); rose d., o più com. damascene,...
Architetto e pittore di maioliche (Casteldurante 1524 - ivi 1579). Eresse le fortificazioni di Ancona, Rimini, Perugia, ecc. Diresse una bottega di maioliche a Casteldurante. Scrisse Architettura e fortificazione di tutte le città e terre dell'Umbria...
Pittore di maioliche (sec. 18º), originario di Cerreto Sannita; fondò a Napoli (1750) una fabbrica attiva fino al 1890, specializzatasi (nel sec. 19º) in riproduzioni di vasi greci e romani.