AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] , Descrizione delle pitture sculture e architetture... di Ascoli,Perugia 1790, pp. 49, 130; G. Raffaelli, Memorie istoriche delle maioliche lavorate in Castel Durante o sia Urbania,Fermo 1846, pp. 49, 100; G. Vanzolini, Istorie delle fabbriche delle ...
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Lia, Amedeo. – Imprenditore e collezionista italiano (Presicce, Lecce, 1913 - La Spezia 2012). Ingegnere ed ex ufficiale della Marina, si trasferì a La Spezia dal 1949, fondando nella città ligure l’azienda [...] forse di un Raffaello giovane, di Pontormo, Tiziano, Tintoretto, Sebastiano del Piombo, Canaletto), miniature, sculture, vetri e maioliche, a documentare il gusto e la cultura dell’arte italiana ed europea dall’epoca classica al Tardoantico, fino ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] misero all'incanto i beni dell'impresa di Brodel e Hannong, fra cui decine di migliaia di pezzi, in gran parte maioliche. Fra gli acquirenti più assidui vi fu il G., che si accaparrò moltissimi pezzi, anche non finiti o difettosi, nella prospettiva ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] in La Ceramica, 1964, n. 10, pp. 32 ss.; F. Stazzi, Porcellane italiane, Milano 1964, p. 126; O. Ferrari-G. Scavizzi, Maioliche ital. del Seicento e Settecento, Milano 1965, p. 68; O. Ferrari, Porcellane italiane del Settecento, Milano 1966, p. 49; G ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] Data l'omogeneità della produzione maiolicata faentina di quel periodo, è lecito pensare che la bottega D. lavorasse e producesse maioliche nello stile detto dei bianchi di Faenza, o stile compendiario; tale stile aveva preso l'avvio dopo la metà del ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] marcato da Orazio F. e altri ancora, ibid., XLIII (1957), pp. 131-134, tavv. LX-IXV; G. Polidori, Orazio F. e le sue maioliche nei Musei civici di Pesaro, in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 141-150; F. Liverani, Le ceramiche & il Museo civico di ...
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CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] . Guasti, Di Cafaggiolo e d'altre fabbriche di ceramiche in Toscana, Firenze 1902, pp. 351-355, 357; R. Langton Douglas, Le maioliche di Siena, in Bull. senese di st. patria, X (1903), p. 21; J. Chompret, Répert. de la majolique italienne, Paris 1949 ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] , Faenza 1888, p. 33; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad Indicem; L'officina di maioliche dei corti Ferniani, in Collana di studi d'arte ceramica, Faenza 1929, pp. 80 s., 111; G. B. Tasselli. Restauri nella cappella ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] di ingegneria meccanica, conseguendo la laurea nel 1924. Nello stesso anno si recò a Gubbio per dirigere la fabbrica di maioliche Mastro Giorgio; nel 1925, nella stessa città, venne chiamato a insegnare al primo corso di xilografia presso la Scuola d ...
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CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] nella zona di San Colombano, scoprendo fra l'altro (1796) un'arena quarzosa, che dimostrò adatta alla fabbricazione di maioliche e di vetri. Ideò anche (1796) un dispositivo molto semplice per produrre l'acido solforico col processo delle camere di ...
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maiolica
maiòlica s. f. [da Maiorca (ant. Maiòrica o Maiòlica), nome della principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid., da cui provenivano stoviglie e altri oggetti di ceramica]. – 1. a. Prodotto ceramico a pasta...
damaschino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Damasco, antica e moderna capitale della Siria; prodotto a Damasco, o simile ai prodotti tipici di Damasco: drappi d. (v. damasco), lame d. (v. damaschinatura); rose d., o più com. damascene,...