FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] più propizio a Venezia.
Qui il F. è raggiunto dall'invito del cardinale Maurizio di Savoia - cui è stato segnalato da Maiolino Bisaccioni come "uomo di macchine ed atto a poter fare sorprese" nel Regno di Napoli - di fargli visita a Spilamberto, nel ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] 1966, pp. 93-101; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-III, Bari 1967, passim; V. Castronuovo, Bisaccioni, Maiolino, in Dizionario biografico degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 639-643; P. Puliatti, Bibliografia di A. T., I-II, Firenze 1969 ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] epoca (Glixon, 1995, p. 514).
Nel Carnevale del 1645, ancora al Novissimo, cantò nell’Ercole in Lidia di Maiolino Bisaccioni, musica di Giovanni Rovetta; a una delle recite assistette il viaggiatore inglese John Evelyn, che rimase impressionato dalla ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] dodici volte in diciassette giorni; del libretto fu subito fatta una seconda impressione e fu ripresa dopo Pasqua. Maiolino Bisaccioni descrisse lo spettacolo in una dettagliata relazione (Il cannocchiale per la Finta pazza, 1641). Fuor di Venezia ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] di Savoia); il duca di Candale Henri de Noraget d’Epernon, allora capitano di ventura al soldo della Serenissima; Maiolino Bisaccioni e suo genero Giovanni Battista Montalbano, entrambi accreditati per vari affari alla corte di Vittorio Amedeo I di ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] mentitore, un fanfarone, altri lo prendono sul serio, a quel che racconta credono o mostrano di credere. Tra questi Maiolino Bisaccioni: se a proprio riguardo costui al titolo di "conte" aggiunge la qualifica di "huomo ordinario della camera del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Genere enciclopedico e moderno, il romanzo italiano secentesco non viene codificato [...] conciliare storia e invenzione.
La “scienza del cuore”, requisito fondamentale del romanziere secondo Fontenelle, manca allo storico Maiolino Bisaccioni, al quale non sembra possibile svelare i segreti della verità politica. Alla fine non pare che la ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] del 1651 (Cento novelle amorose... divise in tre parti), patrocinata dal Loredano e preparata dal segretario dell'Accademia Maiolino Bisaccioni. Nella raccolta il B. è ben rappresentato: su quarantaquattro autori cinque novelle sono del B., il quale ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] originali ispirati ad Anacreonte. La raccolta, già allestita all’altezza del 1642, venne affidata manoscritta all’amico Maiolino Bisaccioni per averne pareri e correzioni. Questi la passò, contro la volontà dell’autore, allo stampatore Combi ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] patrizio Giovan Francesco Loredan, letterato fecondissimo e mecenate generoso: ne facevano parte il Pallavicino, Pietro Michiel, Maiolino Bisaccioni, Galeazzo Gualdo Priorato, Luigi Manzini e quanti altri si distinguessero in quel tempo nelle lettere ...
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sicilianizzarsi
v. intr. pron. Assimilarsi alla cultura e agli stili di vita siciliani. ◆ Francesco Maiolini è uno dei pochi emigrati da nord a sud. Romano, in realtà si è sicilianizzato da quando è alla direzione generale di Banca Nuova,...