PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] ), ma la fa diventare fondamentale per distinguere i mappamondi d’origine genovese da quelli realizzati a Venezia e a Maiorca. È, inoltre, funzionale all’attribuzione certa al laboratorio di Pareto di un altro lavoro di cui non era stato possibile ...
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PRIULI, Giacomo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Giacomo. – Nacque a Venezia da Nicolò (ignota la figura materna), nella contrada di Santa Ternita, forse nei primi anni del XIV secolo.
A renderne incerte la [...] 15 aprile 1371 ottenne dal Senato il permesso di riportare a Venezia, esenti da dazio, certe sue merci rimaste invendute a Maiorca e a Cipro. A conferma del connubio, le nomine a commissioni e giunte per i traffici connessi al Levante si susseguirono ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] pianetino (Carta fotografica del Cielo, in Memorie della Pontificia Acc. dei Nuovi Lincei, XXI [1903], pp. 1-34) e nel 1905 osservò a Maiorca l'eclisse totale di Sole del 30 agosto (L'eclisse totale di Sole del 30 ag. 1905 a Palma di Majorca, in Atti ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] in uno dei suoi più begli organismi architettonici, e dove scultori catalani, primo Pere Johan, decoravano in pietra di Maiorca preziosamente intagliata l'interno della reggia (1450-1458) - una schiera di artisti italiani affermò l'arte nuova nel ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] Cuevas de Cañart), le belle croci, ricche di ceselli e smalti (chiese di Cuencabuena, di Linares, di Porreras nell'is. di Maiorca, ecc.), i calici eleganti di forma e di ornato (es. nelle cattedrali di Tortosa, di Toledo).
Inghilterra. - Qui pure le ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] diventasse cardinale, ricordiamo Giovanni Battista, che nato nel 1507, studiò a Padova, e ad istanza del padre fu nominato vescovo di Maiorca nel 1532 da Carlo V. Tenne questa sede fino verso il 1560, quando, rinunciatovi, si dedicò ad una vita di ...
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Antica provincia del Portogallo, del quale forma l'estremo lembo meridionale, essendo divisa dall'Alemtejo per una serie di sierre (Serra de Monchique 902 m., Serra da Mezquita, Serra do Malhão, ecc.), [...] Enrico il Navigatore, si stabilì sulla costa di Sagres con l'arsenale (Tercena naval) e l'istituto idrografico di Iacopo da Maiorca, dirigendovi le sue fortunate spedizioni dal 1438 al 1460, anno della sua morte. In tempi più tardi, il 14 febbraio ...
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SAHARA OCCIDENTALE
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Marco Lenci
(al-Saḥrā' al Ġarbiyya; v. sahara spagnolo, App. III, II, p. 647; IV, III, p. 257)
Territorio dell'Africa nord-occidentale, colonia spagnola fino al 1958, nel periodo [...] Northwest Africa - The Western Sahara dispute, Stanford (California) 1983; P. Oliver, Sahara: drama de una descolonización (1960-1987), Maiorca 1987; J. de Pinies, La descolonización del Sahara: un tema sin concluir, Madrid 1990; J.R. Diego Aguirre ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] sono inoltre da considerare tra le migliori realizzazioni il coro della cattedrale di Gerona e la cattedrale di Palma di Maiorca. Alcune chiese di Barcellona hanno sopra alle coperture altre volte in mattoni piuttosto schiacciate che deviano l'acqua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] ). Ma è nel Cinquecento che l’ars Raimundi si unisce definitivamente alle speculazioni cabalistiche.
Lullo (che, nativo di Maiorca, era vissuto al crocevia delle tre religioni, cristiana, ebraica e musulmana) aveva immaginato un sistema di lingua ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...