CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] vari anni la diocesi di Salisbury, e vi rimase circa un anno. Nel 1533 il nipote Giovanni Battista, vescovo di Maiorca, lo nominò suo vicario e procuratore di quella ricca diocesi. Grazie alla protezione del fratello, il C. poté accumulare numerosi ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] fu eletto al pontificato, nel 1492, il B. ne ottenne ancora la chiesa parrocchiale di Incha, nella diocesi di Maiorca, già beneficio del fratello maggiore Cesare, ora promosso all'arcivescovato valenzano. Però già nel 1493 il papa decideva che il ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] II, che gli affido l’ammodernamento della fortezza di Bayona in Galizia, quindi nel novembre successivo partì per Maiorca. Tranne brevi spostamenti a corte, a Maiorca rimase fino a tutto il 1583, per poi passare a Minorca, ma già nel maggio del 1586 ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] 1276 (o 1280 o 1286 secondo taluni manoscritti), in occasione della festa degli apostoli Filippo e Giacomo, ebbe luogo a Maiorca nella loggia dei genovesi un'accanita disputa tra un dotto ebreo, chiamato "rabbi" (maestro) e il mercante genovese, che ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] composto da elementi in parte indigeni e in parte sbarcati nella prima metà del Trecento da Barcellona e da Maiorca. Il B., col divenire la guida spirituale della maggiore collettività ebraica della Sardegna, assunse anche una posizione preminente ...
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Architetto danese (Copenaghen 1918 - ivi 2008). Allievo di K. Fisker a Copenaghen, completò la sua formazione lavorando a Stoccolma, dove importante fu la conoscenza dell'opera di G. Asplund, e a Helsinki [...] la chiesa di Bagsvaerd (1967-76), il complesso dell'Assemblea nazionale del Kuwait (1972-85) e la Can Feliz a Maiorca (1994). Nel 2003 gli è stato assegnato il premio Pritzker. Alla prima mostra retrospettiva sulla sua opera è dedicato il volume ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] il primogenito Alfonso III succedette al padre nei territori della Corona d'Aragona (Aragona, Valencia, Contea di Barcellona e Maiorca), mentre al figlio minore Giacomo toccò la Sicilia. Negli anni seguenti, infatti, il L. fu attivo sia in Catalogna ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] questa promessa.
Ai primi del 1302 si parlò di un matrimonio di E. con Sancio, secondogenito del re Giacomo I di Maiorca, un progetto caldeggiato soprattutto da Giacomo II d'Aragona che tuttavia non andò in porto. E. fu scelta per un matrimonio ben ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] i suoi sforzi verso la carriera ecclesiastica. Ottenne dei canonicati nelle città spagnole di Vich, Tarragona, Huesca e Maiorca; gli vennero concessi arcidiaconati a Tarazona e Saragozza e una prepositura a Valenza. Il 20 dicembre del 1375 Gregorio ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] resa dell'universitas il 19 sett. 1285.
Dopo la morte di Pietro III, il L. fu testimone in tre atti notarili rogati a Maiorca il 25 nov. 1285, coi quali Alfonso III, divenuto re d'Aragona, e il fratello Giacomo, in procinto di essere incoronato re di ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...