CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] ed articolate operazioni di pagamento; impetrò ed ottenne da Pietro IV maggior ngore nei confronti dei carcerati genovesi che a Maiorca e a Valenza venivano adibiti a costruir nuove galee; ottenne, infine, il 25 apr. 1354, con la mediazione del ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] francescana che avevano avuto un seguito importante nelle cerchie pauperistiche protette da Roberto d'Angiò e Sancia di Maiorca sua moglie. Poiché nella Gonsegna della regola di C. l'unica variante rispetto all'iconografia dell'affresco trecentesco ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] quale re di Sicilia, ma quale primogenito del re d'Aragona e suo governatore generale nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna e Corsica, e nelle contee di Barcellona, Rossiglione e Serdagna. Con tali nuove funzioni lasciò la Sicilia per la ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] fino alla tempesta che, il 30 ag. 1601, rigettò la flotta a largo dell'Africa e costrinse il Doria, riparato a Maiorca, a rinunciare al progetto, in vista del prossimo rientro ad Algeri della flotta turca.
Ma in quegli anni, posteriori al 1600 ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] nella sua Crusca provenzale (Roma 1724) - lal etteratura catalana, fiorente dal Duecento al principio del Cinquecento in Catalogna, Maiorca e Valenza: il suo elogio di Ausiàs Mare ("il Petrarca dei provenzali") e di Joanot Martorell (definisce il suo ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] nel rovescio di un piatto al Museo civico di Bologna datato 1532 lo indicano col nome di "maiolica", derivato da Maiorca nelle Baleari, perché ornati coi colori a lustro cangiante erano, appunto, i prodotti spagnoli che tramite quel porto giungevano ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] ma un'epidemia, probabilmente, li distolse dall'impresa e li spinse a stipulare un trattato decennale col signore di Maiorca. L'anno successivo fu ripresa la spedizione, con ancora maggiore impegno: ma neanche questa volta le navi siciliane giunsero ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] n. 82; Valenza, Arch. gen. del Reino de Valencia, Real, Provis. del rey Martin y otros, vol. 678, ff. 141-149; Palma di Maiorca, Arch. histor. de Mallorca, Real Patrimoni, vol. 1, ff. 33, 57, 60, 87, 91, 125; J. Zurita, Anales de La Corona de Aragón ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] del 1304, perché nel luglio di quell'anno si era recato in Catalogna per condurre in Italia meridionale Sancia di Maiorca, sposa del successore al trono, Roberto. Dall'autunno 1304 condusse però personalmente i preparativi per la campagna d'Epiro. Il ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] vescovo di Ruspa e vicario apostolico della Bosnia ottomana, e di mons. A. Despuig y Dameto di Palma in Maiorca., patriarca d'Antiochia. Per il secondo filone, dopo un soggiorno a Zara protrattosi fino alla predicazione quaresimale del 1781, nel ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...