BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] , coll. 1027 s.). Il giorno della sua morte è segnato nel necrologio di S. Solutore al 30 aprile.
Fonti eBibl.: Sull'impresa di Maiorca: Liber maiolichinus, a cura di C. Calisse, Roma 1904, in Fonti per la storia d'Italia, XXIX, vv. 1152 ss., 1199 ss ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] curiali ed amministrando le rendite delle chiese di cui erano titolari i suoi parenti, ad esempio, della diocesi di Maiorca. Il suo fitto carteggio è quasi esclusivamente dedicato a rendiconti finanziari e ad operazioni curiali. La convocazione del ...
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Subacqueo francese (Shanghai 1927 - Isola d'Elba 2001); fu il primo a raggiungere in apnea, in assetto variabile, la profondità record di 101 m (Isola d'Elba, 1981); nel 1983 migliorò ulteriormente, raggiungendo [...] il comportamento dell'organismo umano in apnea profonda. Le sue gesta sportive e la sua leggendaria rivalità con il campione italiano E. Maiorca sono celebrate nel film Le grand Bleu, di L. Besson (1988, in Italia 2002), col quale M. collaborò per la ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] con partite di sua proprietà ad una spedizione di merci per Rodi e la Siria come pure, due volte, per Maiorca e la Catalogna. Per le località vicine (Gallipoli, Rodosto e loro retroterra, allora, come Adrianopoli, sotto il dominio turco) provvedeva ...
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Alfònso V il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...]
Figlio (n. 1396 - m. Napoli 1458) di Ferdinando I, gli succedette nel 1416 nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna, Sicilia e nella contea di Barcellona. Assicuratasi la Sardegna mediante un accordo col visconte di Narbona (1420), tentò la ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Gijón 1744 - Puerto de Vega 1811). Fondatore dell'Istituto asturiano per l'insegnamento delle scienze (1794), propugnò un rinnovamento nella vita culturale ed economica [...] dell'Istituto asturiano per l'insegnamento delle scienze (1794), fu nominato ministro di Grazia e Giustizia (1797-98). Relegato a Maiorca (1801-08) per un suo scritto, Informe acerca del tribunal de la Inquisición, si dedicò a studî storici sul ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , quella tomba era scomparsa.
Non del tutto chiara è la storia dei seguaci di Angelo. Nel 1340 Filippo di Maiorca fece un tentativo, senza successo, presso Benedetto XII, per ottenere l'autorizzazione a fondare un Ordine dove la Regola francescana ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] , come scudiero di Giacomo II d'Aragona. Spagnola del resto dovette essere anche la prima moglie Domicella, dama di Sancia di Maiorca, seconda moglie di Roberto d'Angiò e dal 1309 regina di Napoli. L'ipotesi dell'origine aragonese o catalana del D ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] esercito angioino fino alla conclusione della pace di Caltabellotta (1302). Rimasto vedovo (1303), sposò (1304) Sancia di Maiorca. Nel 1305, insieme al padre, ebbe parte attiva nelle laboriose trattative che dovevano condurre all'elezione di Clemente ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] e le sue attività commerciali, risiedette in diverse città della Spagna, come Almeria e Malaga, e nell'isola di Maiorca. A Maiorca nel 1440, insieme con i veneziani Venier, fondò una sua compagnia commerciale. Ai primi di aprile del 1446 ritornò ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...