Scrittore catalano (Palma di Maiorca 1827 - ivi 1902). Fu tra i promotori della rinascita del dialetto di Maiorca, che utilizzò nella raccolta di liriche Lo joglar de Maylorcha (1862). Dedicò parte della [...] sua attività alla preparazione dell'edizione completa delle opere catalane di R. Lullo. Compose anche liriche in castigliano (Hojas y flores, 1853; Ecos del Septentrión, 1857) e tradusse da Bürger, Schiller, ...
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Poeta catalano (Pollensa, Maiorca, 1854 - Palma di Maiorca 1922); d'inquieta ispirazione romantica pur atteggiata in forme classiche, la sua lirica s'informa a un'intensa comprensione della vita. Le Horacianes [...] (1903) rivelano la maestria della sua tecnica già saggiata in De l'agre de la terra (1897). Seguirono Tradicions i fantasies (1903), Poesies (1907), Visions de Palestina (1908), ecc ...
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Scrittore inglese (Wimbledon 1895 - Maiorca 1985). Poeta, saggista e narratore prolifico, raggiunse fama mondiale con i romanzi storici I, Claudius (1934; trad. it. 1935) e Claudius the God (1934; trad. [...] ha insegnato al Trinity college di Cambridge (1954) e all'università di Oxford (1961-66), quindi si è ritirato a Maiorca. Ha ottenuto moltissimi premi letterari e riconoscimenti, tra i quali la National poetry society of America gold medal (1960), il ...
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Scrittore catalano (Palma di Maiorca 1812 - ivi 1884). Partecipò attivamente alla rinascita letteraria della Catalogna con le sue opere in versi: Poesies fantástiques (1846), Rimas varias (1850) e Balades [...] (1858), in cui si nota un sensibile influsso della poesia romantica tedesca ...
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Scrittore catalano (Palma di Maiorca 1873 - Albuquerque 1923). Si occupò particolarmente di sociologia e di ecologia; pubblicò inoltre un saggio su Emerson (1904), un altro su Walt Whitman (1914). Si accinse [...] alla traduzione in catalano, con note, delle Obres completes de Shakespeare (1917), che la morte gli impedì di terminare ...
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Scrittore catalano (Palma di Maiorca 1480 - ivi 1550). Compose La nova art de trovar (1538), una poetica fedele alla tradizione provenzale, ma non insensibile alle teorie di E. A. de Nebrija, e un poema [...] per la morte della moglie, intitolato Obra del menyspreu del món (1540) ...
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Poeta catalano (Palma di Maiorca 1854 - ivi 1926). Pubblicò dapprima raccolte di liriche in castigliano: Poesías (1887), Nuevas poesías (1892), Metéoros (1901). Con gli anni la sua voce poetica si affinò [...] e si fece più interiore; le composizioni in lingua catalana (ricordiamo soprattutto Cap al tard, 1909, e Poemes bíblics, 1918) lo inseriscono nel movimento di rinascita letteraria della Catalogna ...
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Scrittore catalano (isola di Maiorca 1352 - Tunisi 1432 circa); francescano, studiò anche a Bologna e attinse largamente alla cultura italiana. Passò (1387) a Tunisi, dove si convertì all'islamismo e ricoprì [...] varî incarichi, tra cui quello di direttore delle dogane, interprete (targiumān), tesoriere e infine (1395) intendente del re Abū Fāris ῾Azīz, assumendo il nome arabo di ῾Abd Allāh at-Targiumān. Scrisse ...
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Poeta catalano (Campanet, Maiorca, 1881 - ivi 1958), sacerdote. Pubblicò varie raccolte di poesie in catalano (Lliris del Camp, 1909; A sol ixent, 1912; A sol alt, 1924), scritti a carattere religioso, [...] tra cui Per l'altar i per la llar (1928), e il volume di memorie La minyonia d'un infant orat (1935), poi raccolti in Obres completes (2 voll., 1949-62). Notevoli le sue traduzioni, tra le quali spiccano ...
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Poeta e scrittore catalano (Pollença, Maiorca, 1848 - Barcellona 1916); collaboratore della rivista La Renaixensa; partecipò all'opera di propaganda in favore del catalanismo. Scrisse romanze agili e musicali, [...] pagine narrative, opere teatrali quali Cor de roure (1871) e La filla del segador (1914), nonché il poema drammatico lirico Garraf (1894) ...
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maiorchino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Maiòrca, principale isola dell’arcipelago delle Baleari, nel Mediterraneo occid.: la popolazione, la vegetazione m.; come sost., abitante, originario o nativo di Maiorca.
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...