LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] alluvionali, sparse di casali e di villaggi, coltivate, dove non sono coperte dalla macchia, a frutta mediterranee, a cotone, mais, miglio, grano e tabacco. Di queste valli le principali sono quelle del Dalaman e di Esen. Esclusi i tratti deltizî ...
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KENTUCKY (il nome deriva da un'espressione indiana Kantuck-hee, prob. "terra oscura e sanguinosa"; A. T., 127-128, 134-135)
Giuseppe CARACI
Howard R. MARRARO
Uno degli stati centrali di SE., della Confederazione [...] primato negli Stati Uniti (164 mila tonn. nel 1929, pari a quasi 1/5 del totale degli S.U.), e quanto al mais, il raccolto medio oscilla-intorno ai 2 milioni di tonn. annue. Patate, sorgo, avena, canapa, cotone e frutta consentono anch'essi cospicui ...
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TORRES VEDRAS (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Joao BARREIRA
VEDRAS Piccola città del Portogallo meridionale (Estremadura), situata a 40 km. a NNO. di Lisbona sulla riva sinistra del fiume Sizandro. [...] 10.703, è dedita all'agricoltura e al commercio dei prodotti del suolo. Nei dintorni della città si coltivano intensamente mais, grano, fagioli, avena e, in special modo, viti. Torres Vedras è stazione ferroviaria sulla linea Lisbona-Cintra-Caldas da ...
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guarnito (guernito)
Luigi Vanossi
Participio passato, che ricorre una volta nel Detto e due nel Fiore. Ha il significato generale di " fornito ", " provvisto del necessario ". In Detto 36 si riferisce [...] , di denari), che corrisponde a Roman de la Rose 14453 " Si que, quant la sereiz venuz, / Ne seiez pas pour fol tenuz; / Mais seiez d'aveir si garniz / Que vous n'en seiez escharniz " (e cfr. anche Rose 17547 " D'amis garniz e de richeces "). La ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] la teoria di un'importazione delle pratiche agricole dall'area mesoamericana: se è infatti indubitabile che molte piante coltivate (mais, fagioli e zucche) si diffusero da Sud verso Nord, vi sono numerose evidenze della manipolazione e dell'induzione ...
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SUDANESI
Carlo TAGLIAVINI
Walter HIRSCHBERG
. I Negri sudanesi sono stanziati nella metà settentrionale dell'Africa e il territorio da loro abitato è limitato dal Sahara a nord, dall'Africa Orientale [...] rappresentano lo strato più antico e primitivo della popolazione; essi coltivano nella regione boscosa principalmente manioca, igname, mais, banane e arachidi; nella regione stepposa prevalentemente sorgo. Poca importanza ha la caccia e la raccolta ...
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SPELLO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Arturo SOLARI
Luigi POMPONI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 314 m. s. m. sulle estreme pendici meridionali del monte Subasio, [...] per il 62,7% da seminativi (cereali e piante da foraggio: in media si producono annualmente 22.600 q. di frumento, 3300 di mais e 97.000 q. di foraggi), per il 10,8% da colture specializzate di piante legnose (oliveti soprattutto; la vite è coltivata ...
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MALDONADO (A. T., 157-158)
Emilio MALESANI
Dipartimento della repubblica dell'Uruguay, limitato a ovest dal dipartimento di Canelones, a nord da quello di Minas, a est da quello di Rocha, mentre a sud [...] bestiame: il patrimonio zootecnico supera il milione di capi, di cui 800 mila bovini. Oltre alla coltura del grano e del mais, vi si è estesa la coltivazione della vite, specialmente per opera dell'italiano Francisco Piria, al quale si deve anche la ...
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VICTORIA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Ninfeacee sottofamiglia Cabomboidee; comprende tre specie V. regia Lindl., V. Amazonica Planch., V. cruciana D'Orbigny. [...] giorni successivi assumono un colore che va dal rosa chiaro al carminio oscuro. I grossi semi sono eduli e sono dagl'Indî chiamati mais del agua. Questa pianta, per le sue grandi foglie, capaci anche di sostenere il peso di un bambino di 8-10 anni di ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] di G. Tartini e di A. Vivaldi come molti suoi biografi, con scoperta forzatura encomiastica, osano suggerire.
Osserva il Mooser: "Mais comme ce maître [Tartini] quitta Padoue en 1712 pour n'y revenir qu'en 1721, à une époque par conséquent, où le ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...