MUNERATI, Ottavio
Enrico Biancardi
– Figlio di Demetrio e di Celeste Ferrari, nacque a Costa di Rovigo il 19 aprile 1875.
Si laureò a 21 anni alla Scuola superiore d'agricoltura di Portici. Dopo un [...] pratica delle intuizioni e dei risultati del primo decennio d'attività. S'interessò anche di altre coltivazioni (mais, frumento, riso ecc.) presto abbandonate per dedicarsi totalmente alla barbabietola. Di questa coltura nuova e difficile affrontò ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] la campagne est deserte, que sa sterilité rend l'air en été très malsain, qu'on manque absolument de cultivateurs, de marchands etc.; mais il est bien plus prudent de peupler le ciel que ce grain de sable où nous sommes autant de passagers" (ibid., p ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] abate Bentivoglio definì lui, C. Morozzo, vescovo di Fossano, e T. O. Pochettini, vescovo di Ivrea, "trois sujets estimables, mais qui sont de la secte des accomodans". Acuita da questo atteggiamento di scarsa stima fu probabilmente la polemica mossa ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] agricolo-forestale, per la cui diffusione egli diramò anche le più opportune istruzioni pratiche, come per la patata di Rolian, il mais di Galam, la robbia, il cotone, il cardo dei lanaiuoli, il gelso, l'olivo, il guado (Istruzioni per la coltura ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] il Geymüller (1875, p. 96) aveva fatto notare il contrasto fra l'impianto e l'intelaiatura architettonica dell'edificio: "mais les proportions des deux ordres et des grands pilastres sont de nature à nous persuader que les dispositions adoptées par ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] honneurs du palais d'A. et du palais royal lorsqu'il lui plairait de s'y rendre, la position sans faste, mais tranquille et bien établie d'un conseiller littéraire et philosophique du gran sénéchal et de la maison royale".Trovò invece un'accoglienza ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] ed amici: "Thérèse Doria vient souvent; - scriveva questa al Cavour il 18 apr. 1835 - elle est assez bonne personne, mais un espace immense nous sépare - ; nous avons une manière toute diffèrente de sentir et de voir" (Codignola, Anna Giustiniani, p ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] pigmentose e le atrofie del nervo ottico, fino ad allora ritenute patogeneticamente connesse all'intossicazione da mais.
Fu autore di oltre settantacinque pubblicazioni scientifiche delle quali si ricordano: Contribuzione allo studio degli osteomi ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] rivoluzionario, sostenendo che "il n'est en réalité, qu'un mouvement d'Intellectuels, venus du Parti au syndicalisme, mais en y apportant tous les défauts des politiciens" (Le mouvement ouvrier en Italie, Paris 1911, p. 59). Collaboratore ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] prima che la missione del C. avesse termine, confidava di credere che in questo periodo il C. avesse fatto "démesurément ses orges, mais assez peti celles de son gouvemement" (lettera del 19 febbr. '81, n. 465, in D. Halevy - E. Pillias, Lettres de ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...