CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] gran parte dei commedianti, rileva con sollievo che "une seule troupe dans cette affreuse decadence conserva la modestie sur le Théâtre; mais ce bon exemple ne dura pas assés long-temps pour faire revenir les autres… A la tete de cette Troupe étoit ...
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Trovatore provenzale (sec. 12º-13º), nativo di Beralú (ant. Besaudun), villaggio oggi in Catalogna. Visse in molte corti di Spagna e di Provenza, ma il suo mecenate più celebre fu Ugo di Mataplana, vassallo [...] 450 ottosillabi la storia di un marito tradito e contento; e un compianto sulla decadenza della poesia, Abrils issi'e mais intrava, scritto prima del 1213. In ognuna di queste composizioni, ma particolarmente nell'ultima, V. ha inserito citazioni di ...
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Scrittore francese (Clermont-Ferrand 1925 - Sèvres 1997). Musicista, giornalista, saggista (Monteverdi, 1960), disegnatore, fece parte del gruppo di Tel quel. Influenzata dalle esperienze del nouveau roman, [...] Mémoire, 1976; Macabré, ou triumphe de haulte intelligence, 1979; Testament, 1979; Maladie mélodie, 1980; Camar(a)de, 1981; Je ne vais pas bien, mais il faut que j'y aille, 1987; Qui n'a pas vu Dieu n'a rien vu: zapping, 1990), che rivelò un graduale ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] e nel 1834 comparvero alcuni suoi importanti studi; nel 1836 vide la luce la famosa Histoire naturelle, agricole et économique du mais, opera considerata il completamento degno dei più noti trattati scritti su tale argomento (R. Harasti 1728, A. A ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] a trovare il C., come risulta da, quanto scrisse in margine al libro intitolato Plusieurs expériences:"j'ai visité quelquefois l'Auteur, mais il ne m'a point parti qu'il travaillat sur la Philosophie Hermètique, il ne s'appliquoit qu'à ce qui pouvoit ...
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Diwan, Audrey. – Regista, sceneggiatrice e scrittrice francese (n. 1980). Di origini libanesi, giornalista e direttrice editoriale del periodico Stylist, ha esordito nella narrativa con il romanzo Confession [...] per la difesa delle diversità nel cinema e nelle arti visive, nel 2019 ha diretto la sua prima pellicola cinematografica, Mais vous êtes fous, che ne ha messo in luce la vocazione a indagare con sguardo lucido e obiettivo nelle pieghe problematiche ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di vita delle classi disagiate: a seguito dei suoi studi sulla pellagra si adoperò per il divieto di commercializzazione di mais avariato e per la riduzione della coltivazione del cereale; si fece promotore dell'intervento pubblico a favore di misure ...
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, Héctor Eduardo. Regista e sceneggiatore cinematografico argentino naturalizzato brasiliano (Mar del Plata 1946 – San Paolo 2016). Regista impegnato, considerato uno degli autori più innovativi del cinema [...] alcuni documentari, è con i lungometraggi Lúcio Flávio, o passageiro da agonia (1977) e soprattutto con Pixote, a lei do mais fraco (1980; Pixote, la legge del più debole), film di denuncia sulle condizioni dei bambini abbandonati in Brasile, che ha ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] di G. Tartini e di A. Vivaldi come molti suoi biografi, con scoperta forzatura encomiastica, osano suggerire.
Osserva il Mooser: "Mais comme ce maître [Tartini] quitta Padoue en 1712 pour n'y revenir qu'en 1721, à une époque par conséquent, où le ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] vol. 176, pp. 130-158, 383-399, 597-604; vol. 177, pp. 534-550; vol. 178, pp. 126-144, 333-371; Pellagra e mais, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XXI (1862), pp. 46-48; Sulle cause della pellagra. Ricerche, ibid., XXXII (1872), pp. 9-12, 69-73 ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...