Nome comune del genere Hordeum (famiglia Poacee) e in particolare del complesso di specie coltivate.
Caratteri generali
Le specie coltivate sono piante annue con culmo basso (circa 60-90 cm), foglie corte [...] stata in gran parte sostituita da quella del frumento, che fornisce farina più facilmente panificabile, nonché da quella del mais e della patata.
L’o. grezzo (svestito) presenta la seguente composizione percentuale media: umidità 10,2%; proteine 12,8 ...
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(I, p. 946; App. III, I, p. 48; IV, I, p. 60)
In Italia, dopo una frenetica e spesso irrazionale corsa alla meccanizzazione delle campagne, durata qualche decennio, si assiste, negli ultimi tempi, a una [...] del primo palco fruttifero della soia, che può essere di 5 ÷ 10 cm, e a quella della spiga del frumento o del mais). Di qui la necessità di disporre di comandi di regolazione dell'altezza della barra di taglio entro ampi limiti e, per particolari ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] agricolo-forestale, per la cui diffusione egli diramò anche le più opportune istruzioni pratiche, come per la patata di Rolian, il mais di Galam, la robbia, il cotone, il cardo dei lanaiuoli, il gelso, l'olivo, il guado (Istruzioni per la coltura ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] sia virulenti (della serie T) sia lisogeni (il fago λ), del mais, del topo e, in un secondo tempo e in misura sempre più essere trasferiti con DNA puro.
I cromosomi facilmente osservabili del mais e il gran numero di semi di ogni singola pannocchia ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] le economie locali e le forme di domesticazione vegetale ad esse associate vennero soppiantate dalla diffusione esterna rispettivamente del mais e del riso, come dovette avvenire per tutte le altre società di raccolta. Un fenomeno di ben più ampia ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] Mondo, si avviò un interscambio di risorse. Ciò contribuì a introdurre in Europa i prodotti dei coltivatori protoamericani (dal mais ai fagioli, dalla patata al pomodoro, per finire con peperoni, zucche e zucchine e numerosi altri ortaggi e frutta ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] , Francia meridionale, Italia e dell'area sudeuropea. In questa regione la coltura dominante è il grano invernale, seguito dal mais e dalla vite. La regione agraria dell'Europa orientale ha confini meno netti rispetto a quelle sopra menzionate. Dalla ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] mangime per il bestiame. In gran parte dell'Europa settentrionale il clima non era adatto alla coltivazione del mais, mentre consentiva la coltivazione della patata, che si diffuse lentamente nel XVII secolo per affermarsi definitivamente nel secolo ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] una divisione ottimale dei campi destinati a biade, metà da coltivarsi a frumento, segale, orzo e metà a mais, illustra migliori tecniche di concimazione e irrigazione dei campi, si batte per l'estensione dei prati artificiali che producono ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] soprattutto per la fabbricazione di rum e alcol, seguite da tabacco e cotone; tra le colture di sussistenza prevalgono il mais, la manioca, i fagioli, il riso e la frutta. Grande importanza riveste la zootecnia, fondata sull’allevamento bovino in ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...