Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] vengono dall’arido altopiano centrale; la comparsa di strumenti litici (metates) per la macinazione è indice del crescente consumo di mais e altre piante, la cui coltivazione è attestata nella valle di Tehuacán (Puebla) a partire dal 4° millennio a.C ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] (7 milioni di ha e 16 milioni di t nel 2005), coltivato specialmente nelle province di Buenos Aires e di Córdoba; poi il mais (2 milioni di ha e 19 milioni di t), uno dei prodotti basilari dell’economia argentina; di recente enorme diffusione la soia ...
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Città del Messico (265.033 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo, posta a 1545 m s.l.m. in un’ampia vallata. Lavorazione artigianale e fabbriche di tessuti. Sviluppato il turismo; industrie alimentari. [...] , varietà di clima e vegetazione. Il territorio è ricco di risorse agricole, forestali e minerarie, con produzione di mais, cotone, canna da zucchero, cereali, caffè, tabacco e legnami pregiati; nelle zone montuose si trovano giacimenti di oro ...
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Canada
Giovanni Calafiore
Stefano De Luca
Uno dei giganti della Terra
L'equivalente di metà della popolazione italiana vive in un territorio grande quanto l'Europa: questo è il Canada, un paese straordinariamente [...] Toronto, Montréal e Vancouver.
L'agricoltura è assai efficiente e, malgrado il clima, permette ingenti produzioni (frumento, mais, orzo); importanti sono l'allevamento e le attività forestali. Il Canada ha poi enormi risorse minerarie ‒ ferro, oro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] forma sferoidale e in quella meridionale, nella cultura Paracas, essi erano allungati e in forma di pannocchia di mais o ovoidale. Per realizzare adobes a forma di parallelepipedo i Moche (costa settentrionale del Perù, Periodo Intermedio Antico ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] e avanzate pre-inca, come Huari (600-1100 d.C.) e Tiwanaku (200-1000 d.C.).
Nell'Impero inca, il mais era utilizzato più per usi cerimoniali che come base dell'alimentazione della popolazione, la quale si nutriva soprattutto di tuberi (patate, ecc ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] e Honduras centrale, fiorirono sacche isolate di civiltà sedentarie e si diffuse un sistema agricolo basato principalmente sul mais. In questo periodo ebbero inizio anche la lavorazione della ceramica e l'espansione di un modello di commercio ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] l’8% del prodotto interno lordo e occupa il 9% degli attivi. Nella Costa i prodotti principali sono patate, riso, mais, manioca, ortaggi, canna da zucchero (per il consumo locale), agrumi e prodotti tropicali (per l’esportazione). Diffusa è la ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] fa. Tra il 6° e il 5° millennio a.C. avvenne la domesticazione di piante (patata, zucca) e animali (lama). La coltivazione del mais, più tarda, permise l’accantonamento di surplus. Tra il 3° e il 2° millennio iniziarono la produzione di ceramica, il ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] dei pochi suoli agrari (32% della superficie totale) da parte sia delle piccole aziende contadine di sussistenza (mais, riso, manioca) sia delle grosse piantagioni (caffè, banane, agave da sisal, cacao, cotone, canna da zucchero, piante ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...