Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , rese ingenti si ottengono in Giappone, nelle Filippine e a Giava. Ma anche il frumento (Cina centro-settentrionale, India, Turchia), il mais, le patate, la soia, le arachidi, la canna da zucchero, il tabacco, il caffè, il tè, la frutta e gli agrumi ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] li supera, il che ha portato la G. alla condizione assolutamente nuova di esportatrice di cereali. All'aumento della produzione di mais (circa 16 milioni di q) fanno riscontro le diminuzioni relative alla segale (scesa sotto i 18 milioni di q e ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] . I prodotti prevalenti sono forniti dai cereali largamente coltivati nella regione di collina e di pianura (frumento e mais) e dall'uva prodotta in colture promiscue e specializzate. Seguono le colture industriali della barbabietola da zucchero e ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Philotée: "Il ne vous persuade point l'austerité, ny la solitude des déserts, ny un genre de vie extraordinaire; mais une dévotion civile, noble, et temperée...", (in append. a La bonne philosophie..., Paris 1658); e lo ricordava come esempio ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quale, per sua confessione, la mattina del 18 marzo "homme de paix... j'avais supplié mes jeunes amis de n'en rien faire, mais de commencer par tirer parti de la liberté de la presse et des autres concessions qu'on venait de nous octroyer" (Epist., I ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di legislazione, che gli sembrava potesse preservare dai pericoli di una costituzione "qui peut étre bonne quand elle est faite, mais qui est toujours bien dangereuse à faire" (cit. in E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo, p. 109 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] . Winthrop donò alla Society molti documenti basati sulle esperienze effettuate in America, tra cui figuravano alcuni saggi sul mais, sui metodi di preparazione del catrame e del bitume, così come una relazione sull'ingegneria navale nella Nuova ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Febvre, e proprio relativamente all’inizio del secolo XX, rappresenta l’espressione di un «peuple qu’une religion nourrit – mais seulement si, elle-même, elle se nourrit du peuple»61.
Note
1 Per un inquadramento più ampio dell’argomento trattato ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di quel Carlo di Valois, ben noto ai Fiorentini dai tempi di Dante, avrebbe detto in presenza della corte: "Albergé il est le pelerin, mais il y a mauvais ostel" (Villani, XII, 3). Solo il nuovo papa Clemente VI, il 13 genn. 1343, si rallegrava con i ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] sino al 1898, precisò al suo ex collega Baudrillart che le prescrizioni disciplinari contenute nella Pascendi «ne sont pas de droit positif seulement, mais de droit naturel», Parigi, Archives Historiques de l’Institut catholique de Paris, P20. ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...