ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Philotée: "Il ne vous persuade point l'austerité, ny la solitude des déserts, ny un genre de vie extraordinaire; mais une dévotion civile, noble, et temperée...", (in append. a La bonne philosophie..., Paris 1658); e lo ricordava come esempio ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] presenti". "Il a montré en plusieurs occasions - osserva a sua volta l'ambasciatore francese duca de Villars - qu'il avait du courage, mais dans les conseils de guerre il a toujours été d'avis de ne rien hasarder" (in Braubach); di qui l'ostilità ad ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di farne il giro. Gli indigeni portavano gioielli di guanin - miscugliodi oro e rame - e bevevano una bevanda fermentata di mais, la chibcha. L'ammiragho scrisse una lunga lettera ai sovrani accompagnata da una carta. Egli si chiedeva se il fiume ...
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mais
màis (ant. màiz) s. m. [dallo spagn. maiz, voce della lingua aruaca]. – Pianta annua (lat. scient. Zea mays) della famiglia poacee o graminacee, detta anche granoturco, granone, frumentone; l’apparato radicale è formato da radici avventizie...
silomais
silomàis (anche silo-màis) s. m. [comp. di silo e mais]. – In zootecnia, insilato integrale della pianta di mais, raccolta a maturazione incompleta della granella e lasciata fermentare, ben pressata, in assenza di aria e di luce;...