SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] ) e l'onciale, nella sua forma più semplice fino al sec. XIII e poi più ricco e variato fino alla sua trasformazione in maiuscolo gotico. Con la metà del sec. XIV appare in Germania e in Inghilterra il minuscolo gotico che diventa di uso generale nel ...
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Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] scritture: calmucca, manciù e buriatica.
Le origini delle scritture armene (due tipi: maiuscolo e minuscolo), di quelle georgiane (khutsuri in due forme: maiuscola e minuscola, e mkhedrulï), e degli antichi Albani caucasici, non sono ancora chiarite ...
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opzioni vanilla
Flavio Pressacco
Opzioni tradizionali, in contrapposizione a quelle esotiche (➔ opzioni esotiche). Sono tipicamente negoziate nelle borse delle opzioni. Il nome, piuttosto strano per [...] . call e put europee. Si richiamano nel seguito solo alcuni di tali risultati, utilizzando le seguenti notazioni: C e P (maiuscolo) indicano i prezzi delle o. americane, rispettivamente call e put, mentre c e p (minuscolo) quelli delle corrispondenti ...
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È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] si collegano fra loro, per superare così, grado a grado, le varie difficoltà. Ogni scrittura dispone di lettere minuscole e maiuscole. Gli elementi fondamentali sono la linea retta e la curva: le rette prevalgono in genere nelle minuscole e le curve ...
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Termine usato in tipografia per indicare le prove che vengono tirate affinché possano eliminarsi gli errori di composizione prima della stampa definitiva del testo.
Una prima lettura delle bozze viene [...] in carattere corsivo tutto ciò che viene sottolineato con una linea diritta; il maiuscoletto corrisponde a due linee, il maiuscolo a tre linee.
In generale, si comporrà tondo spazieggiato (vale a dire tondo allargato con uno spazio interposto tra ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , le interpunzioni, e i bianchi tipografici, che si chiama bassa cassa; l'altra per l'alfabeto maiuscolo e maiuscoletto, le lettere accentate maiuscole e minuscole e qualche altro segno, si chiama alta cassa. Le casse stanno raggruppate in speciali ...
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. Storia. - La storia delle macchine dattilografiche data da oltre due secoli, si confonde con quella delle macchine per ciechi e per stenografare, è intramezzata da invenzioni di pantografi e macchine [...] macchina per scrivere su registri fu l'americana Elliot & Hatsch (1888). Le prime macchine scrivevano soltanto l'alfabeto maiuscolo, poi fu introdotto il tasto di ricambio. Alcune macchine ebbero la tastiera doppia, cioè un tasto per ogni segno ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] i singoli tratti necessari, ma anche il carattere usato (minuscolo o maiuscolo). Disturbi a questo livello porteranno, per esempio, a errori di sostituzione minuscolo-maiuscolo (fig. 14).
La dislessia evolutiva
Vi è una sostanziale uniformità di ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] rinomato per le inclinazioni calligrafiche delle lunghe e sinuose grazie, per concludere con il tondo maiuscolo della Hypnerotomachia Poliphili, che fissa nelle maiuscole il rapporto tra larghezza e altezza in 1:9, in armonia con le indicazioni dei ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] possono essere riunite in gruppi ben differenziati, si usa una categoria chiamata sottogenere che si indica con un nome latino maiuscolo fra parentesi, posto tra il genere e la specie. Per esempio, l'ermellino e la puzzola si chiamano rispettivamente ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
delta1
dèlta1 s. m. [dal gr. δέλτα (lat. delta), voce di origine semitica], invar. – Nome della quarta lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo δ, maiuscolo Δ), corrispondente alla lettera d, D dell’alfabeto latino....