Trauberg, Leonid Zacharovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Odessa il 17 gennaio 1902 e morto a Mosca il 14 novembre 1990. Il nome di T. resta indissolubilmente [...] al Futurismo, in particolare a F.T. Marinetti. Forse per questo nel 1927 si sarebbero rivolti a Vladimir V. Majakovskij per chiedergli di scrivere la sceneggiatura di Pozabud′ pro kamin (Dimentica il caminetto), mai realizzata, in cui ritornava il ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] di Laurence Sterne, o nel Novecento le commedie ‘sgradevoli’ di Bernard Shaw e per certi versi del russo Vladimir V. Majakovskij.
Molti sostengono che nel Novecento il genere letterario satirico declini per il prevalere dei periodici e dei disegni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] , 1934.
In Russia l’avventura futurista prosegue anche oltre lo scoppio della rivoluzione d’ottobre. Dopo Mistero buffo (1918) Majakovskij compone le commedie La cimice (1928), profezia di un futuro grigio e asettico, e Il bagno (1929), ritratto di ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] le strutture comunicative consuete, da A. Jarry, con Ubu roi, considerata la prima c. moderna, a S.I. Witkiewicz, V.V. Majakovskij, F. Dürrenmatt, S. Beckett, E. Ionesco, S. O’Casey, B. Brecht. Tramonta la c. borghese, ridotta sempre più a genere di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] muore e il disprezzo della donna”. Diversamente dai futuristi italiani, un altro futurista, il russo Vladimir Majakovskij, benché in un primo momento sostenitore della guerra, si converte ben presto all’antimilitarismo. Esemplari dell’atteggiamento ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Cage e David Tudor, cui fu anche legata sentimentalmente, quindi con Carmelo Bene per le musiche di Pinocchio e Majakovskij.
L’esordio poetico in rivista avvenne nel 1963. Elio Vittorini pubblicò, nel Menabò, Ventiquattro poesie, con una Notizia su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato tra le voci più importanti della letteratura del Novecento e primo tra [...] forme classiche, Hikmet, che ha studiato all’università di Mosca, letto i poeti futuristi e conosciuto personalmente Vladimir Majakovskij, attua una vera e propria rivoluzione formale, un’esplosione lirica mai conosciuta prima nel suo Paese d’origine ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] d'imitazione classica, per quartetto vocale (1959); Studio per un quartetto, per 4 esecutori, su testi di W. Shakespeare, V. Majakovskij, W.B. Yeats (1961); Nuovo incontro (a tre), per 3 esecutori, su frammenti di E. Ionesco (1964); Glossa, per un ...
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SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] di raccontare la storia di un genere simbolo delle avanguardie del Novecento (con registrazioni rare di Vladimir Majakovskij, Tristan Tzara, Antonin Artaud e dei Futuristi italiani).
All’attività di produttore e grafico Sassi accompagnò quella ...
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VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] , performances). Nel campo della poesia sonora, diede un contributo alla raccolta Baobab II (1981) e presentò lo spettacolo Majakovskij il tredicesimo apostolo (1989). Nel 1983, apparve come attrice nel film Amore tossico di Claudio Caligari. Tra il ...
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