VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] percorso con il quale Vittorio Emanuele si pose alla testa delle rivendicazioni patriottiche italiane e aprì la strada al .
Nel novembre del 1869 il re cadde gravemente malato e si rese conto che di dover provvedere alla ‘bella Rosina’: il 7 novembre ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] di Corrado Pavolini e direzione di Carlo Maria Giulini, seguita dalla Cenerentola l’anno successivo, dove sostituì Pavolini malato montaggio ditesti tra l’altro di Dino Buzzati, Italo Calvino, Eugène Ionesco e Jean Cocteau, e canzoni di Dario Fo ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] agli sforzeschi. Nei mesi successivi prese parte, alla testadi un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da sono unanimi: "l'è vero che Spagnoli hanno fatto mal assai -scriveva il cronista milanese Burigozzo - ma questi Taliani ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] il stare e il ritornare, stetimo iorni 29 cum pessimi tempi e mal mangiare e pegio bevere» anche se «per la cupidità del ditto oro Si tratta infatti di un testo da porre nell’ambito prestigioso delle «pratiche di mercatura», settore di cui fa parte ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] dicendo che la spedizione fiorentina era disorganizzata e tanto mal condotta da risultare un facile obiettivo, «e perché «messer Piero Asino degli Uberti gli diede d’una mazza di ferro in testa, e in groppa del [cugino] l’uccise; onde furono assai ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] maggio 1636 seppe poi tener testa a G. de Guzmán, conte-duca di Olivares, che ironizzava sulla debolezza mal odore delle meno lodevoli"; "prevale nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più il comodo della città di ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] origine a un acceso antagonismo tra questi e l'A., che mal tollerava di dover ora lavorare alle dipendenze del rivale; l'inimicizia tra tirateste. Ideò un nuovo tipo di forcipe col quale poteva estrarre la testa incuneata del bambino, lavorando con ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] mal regolato corso dei fiumi", secondando i principi della natura. Per prevenire le rotte dei fiumi veneti egli propone di dotare gli argini di : i testidi un "celebre" concorso (1796), I, Roma 1964, pp. 215-262 (riproduce il testo del Discorso ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] ’uscio come un’intrusa mal tollerata» (E. Scarpetta, Cinquant’anni di palcoscenico, 1922, p. 253).
‘Figlio di buona famiglia’, come si (Salvatore Di Giacomo in testa) scandalizzati dall’alternanza tra lavori originali e riduzioni ditesti altrui, ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] intrar fino a dì 18, per esser combustion di luna et mal hora, sequendo testadi un contingente di stradiotti; prese parte alla conquista di Camposampiero (8 ottobre), a quella di Vicenza (14 novembre) e di Soave (17 novembre), mentre fallì quella di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...